
Rondodasosa andrà a Sanremo?
Chissà perché ogni volta che Rondodasosa deve far uscire un singolo, o la spara grossa, o litiga con qualcuno, o invita qualcuno a sfidarlo su un ring con tanto di soldi in palio.
Poi puntualmente pubblica il singolo e il resto finisce in aria fritta.
L’ultima volta, era novembre 2024, aveva litigato con Simba La Rue ed era finito in mezzo pure Baby Gang. Aveva addirittura proposto un incontro sul ring con “soldi in palio”. Una cosa abbastanza noiosa se pensiamo che è dal 2021 che Rondo la tira in ballo, prima con rapper generici, poi con Paky e infine con Simba.
Adesso, per annunciare il suo nuovo singolo, che uscirà il 14 febbraio e avrà un ospite, Rondo va su Instagram e pubblica un post nel quale scrive “è stata una scelta difficile da prendere ma io e il mio team abbiamo deciso di intraprendere questa scelta per il bene della mia carriera.
Voglio annunciarvi con grande entusiasmo che parteciperò al festival di Sanremo al posto di Emis Killa portando il mio primo singolo il 14 febbraio, con un ospite speciale.
Ci vediamo a Sanremo”.
Per farsi un po’ di hype finge di andare a Sanremo al posto di Emis Killa. Una cosa alquanto improbabile, dal momento che un tale annuncio dovrebbe essere dato prima dal direttore artistico, ovvero Carlo Conti, che ovviamente non ha annunciato nulla. E poi perché a quattro giorni dall’inizio del Festival è improbabile che venga preso un altro cantante.
Rondo a Sanremo? Farebbe la stessa figura di merda fatta da Elettra Lamborghini con Myss Keta, ovvero quella di quello che non sa cantare.
Ma sai chi mi ricorda Rondo? Quei due, che per anni hanno provato a creare hype con finti annunci, del tipo “lascio la musica”, e finti dissing. Sì, loro, Junior Cally e Highsnob. E ti ricordi com’è finita? Uno ha almeno avuto il coraggio di smetterla di fare musica, l’altro ha continuato con questi giochetti restando nel dimenticatoio che si era costruito.
Se Rondo va avanti così non fa altro che fare proseguire sulla strada del pagliaccio scavandosi la fossa da solo, che già un piede ce l’ha dentro.