Tra overdose, sporcizia, coma etilico e un morto: il bilancio del rave party di Mezzano
Sta facendo parecchio discutere il rave party che da 5 giorni si sta svolgendo a Valentano, sul lago di Mezzano, tra Toscana e Lazio.
Di rave party ne abbiamo sentito parlare spesso nel corso degli anni, ma questo sembra essere diverso, forse perché si sta svolgendo in piena pandemia, o forse perché, oltre ad alcol, droghe di ogni tipo e musica c’è stato di più.
È morto un ragazzo di 24 anni, annegato nel lago e questo non ha fermato il rave party. Migliaia di persone, si parla di 10 mila solo nella giornata di Ferragosto, arrivate anche da diversi Paesi europei, hanno continuato la festa, nonostante la tragedia.
Diversi ragazzi finiti in coma etilico, ragazzi in overdose, o comunque che sono stati male a causa delle droghe, via vai di ambulanze, condizioni igieniche inesistenti, tutti che usano le stesse docce, montagne di spazzatura ovunque, due ragazze hanno sporto denuncia per violenza sessuale.
Le forze dell’ordine sono intervenute con l’ausilio delle unità cinofile, mezzi blindati e un elicottero a sorvolare la zona. Erano rimasti 100 ragazzi, delle decine di migliaia dei giorni scorsi, alcuni sono stati arrestati, parte della droga sequestrata, ma ora la zona è stata completamente sgomberata.