Se Lil Uzi Vert dice che Eternal Atake non è un disco eccezionale, puoi farlo anche tu
“Eternal Atake non è un disco eccezionale, non è un disco di merda, la musica è accettabile, ma da Lil Uzi Vert ti aspetti che ti faccia volare, ti aspetti la luna, le stelle, il cielo, le astronavi”. Non lo dico io, né un critico o un giornalista, lo dice Lil Uzi Vert.
Mi piace la spocchia nel rap, così come mi piace l’ego smisurato dei rapper, ma mi piace anche l’umiltà e l’autocritica, che sembrano essere doti estremamente rare.
L’altro ieri Luchè ha definito il suo nuovo disco, al quale sta ancora lavorando, il mio disco più importante e se ci fai caso è sempre il disco più importante, il disco più sentito, il disco migliore dell’intera carriera e alla fine ci sta, un disco per un artista è come un figlio, una creatura che nasce da lavoro, sudore, passione, ma a volte si esagera nelle definizioni e il risultato non rispecchia esattamente le premesse e le promesse. E per quanto certe frasi siano sentite suonano un po’ come la solita ricerca di hype.
Vorrei chiedere davvero agli artisti se sono soddisfatti al 100% di ogni loro disco, featuring, canzone, rima e se non cambierebbero niente.
Perché vedi, Lil Uzi Vert non è soddisfatto di Erernal Atake, nonostante il grande successo che ha avuto e un artista vero non è sempre soddisfatto di se stesso, cerca sempre il meglio, anche se quando lo critichi fa il permaloso e l’arrogante infastidito. A volte si può dire “non sono soddisfatto, avrei potuto fare di meglio“, è umano non essere soddisfatti di se stessi e cercare di migliorarsi sempre, è meno umano invece porsi come invicibili spocchiosi che non sbagliano mai.
Quindi, caro rapper italiano se Lil Uzi Vert dice che Eternal Atake non è un disco eccezionale, puoi farlo anche tu. Se vedi che un tuo disco viene criticato da addetti ai lavori, puboco e fan, dillo che potevi fare meglio, al posto di esibire i numeri, saresti molto più figo.