Rosa Chemical per Rose & Rovi si è ispirato a Red Bottoms di Smokepurpp?
Non è mai facile parlare di plagi, o dire “questo è un plagio”, è più semplice dire “queste due canzoni si assomigliano”, o magari porsi la domanda “è possibile che X per il brano Z si sia ispirato al brano W di Y?” Ok sempre un’equazione matematica. Ma quante volte ci è capitato di sentire una canzone che nel suono o nel flow ricorda un’altra? Di solito si tratta di artisti italiani che prendono troppa ispirazione dai colleghi esteri e in questo Ghali e Capo Plaza insegnano.
Venerdì è uscito Forever, il primo disco ufficiale di Rosa Chemical, che oggettivamente ha fatto un ottimo lavoro portando sperimentazioni, versatilità e finalmente qualcosa di nuovo.
Di nuovo fino a un certo punto, perché Rose & Rovi, la traccia iniziale del disco, ricorda Red Bottoms di Smokepurpp.
Il flow dei due brani è identico, l’unica differenza sta nel fatto che Smokepurpp ci ha aggiunto una parte rappata, mentre Rosa Chemical no, ha seguito solo la linea melodica. Non sto gridando al plagio, ma è possibile che un artista che decide di proporre un disco basato sull’innovazione e sul distinguersi dalla massa apra il progetto con un brano simile a quello di altro artista?
È solo un caso? I più attenti avranno anche notato che la traccia Nuovi Gay, sempre contenuta in Forever, ricorda molto lo stile di M¥SS Keta. Base dance e voce parlata soffusa, con l’elenco di oggetti tipico di Achille Lauro “lo smalto rosa. Mhm, abbiamo la borsa, gli?occhiali?da donna” che proprio agli Occhiali da Donna ha dedicato una canzone.
Questa è sicuramente una forzatura. Rosa Chemical ha portato davvero qualcosa di nuovo, ma sembra che abbia tratto ispirazione da diversi artisti eccentrici e anticonvenzionali come lui, mettendo insieme vari pezzi e sfaccettature come a comporre un puzzle.
Ma non è l’unico caso di somiglianza o similitudini del disco di Rosa Chemical. Cosanostra è simile a Wit The Business di Lil Loaded.
Mentre Paradiso sembra ispirata a ACT di Comethazine.
Trovate tutte queste similitudini possiamo quindi dire con assoluta certezza che Rosa Chemical sia un innovatore? Un vero artista con la A maiuscola? O è più plausibile dire che si è costruito un buon personaggio e che è riuscito a prendere qua e là e far proprie le varie ispirazioni?
È difficile oggi essere originali e davvero innovativi, dal momento che tutto è stato più o meno già fatto, ma Salvador Dalì diceva una cosa davvero interessante: “A true artist in not one who is inpired, but one who ispires others“. Questa è la sostanziale differenza tra essere artisti e essere pseudo tali.