Mahmood difende Guè Pequeno e finisce in tendenza su Twitter
Twitter… che posto fantastico… ogni cosa che dici verrà usata contro di te e ti porterà dritto in tendenza.
Infatti ora tra le tendenze compare Mahmood. Il motivo? Alcune dichiarazioni rilasciate dall’autore di Soldi durante un’intervista a Il Fatto Quotidiano. Mahmood parla della libertà d’espressione, del fatto che ormai ogni parola “fuori posto” detta scatena titoloni e polemiche e in un certo senso ha difeso anche Guè Pequeno. Ti ricordi quando Guè ha criticato lo stile di Ghali e il polverone mediatico che si era scatenato? Bene, Mahmood giustamente dice “ha solo espresso la sua opinione“.
Ecco le parole di Mahmood:
“Questi social sono un’arma a doppio taglio. Tutti devono trovare il lato negativo delle cose, il dover giudicare e criticare sempre e prescindere. Anche il politically correct credo stia prendendo una piega un po’ ‘bad’. Brutta nel senso che non si può fare né dire più nulla. Come è successo, ad esempio, ai vari rapper che per qualsiasi cosa dicano sui social vengono criticati duramente. È come essere processo ogni tre secondi, quindi per un’artista i social rappresentano una chiusura, non sei libero di dire quello che pensi al 100%.
Tornando ad Elodie, il caos che si è creato è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. In questo caso si parlava di politica, ma le critiche si riversano anche sul lato artistico. Come, ad esempio, quando il Guè ha parlato di diversi artisti, ma ha espresso solo un suo punto di vista.”
Ovviamente le parole di Mahmood non sono piaciute agli utenti di Twitter che hanno dato il via a un caso mediatico facendo finire il suo nome in tendenza. Il tutto perché di fatto in molti hanno visto nelle parole di Mahmood una difesa nei confronti di Guè Pequeno, che a dire del supremo e sempre inteligentissimo popolo di Twitter ha usato parole omofobe nei confronti di Ghali.
Insomma, hanno capito alla perfezione il discorso di Mahmood… Alla faccia della libertà d’espressione.