L’etichetta di Kanye West non fa più parte della Def Jam
Stando a quanto riportato dal New York Times, l’etichetta di Ye – che rappresenta artisti come Pusha T, 070 Shake e Kanye stesso – non fa più parte della Def Jam dopo più di un decennio insieme.
La notizia arriva dopo che Kanye West ha lasciato la Def Jam come artista solista l’anno scorso, dopo aver pubblicato il suo ultimo album con l’etichetta, Donda, nell’agosto 2021.
“Non ha più firmato con Def Jam, la sua casa discografica di lunga data; il suo contratto è scaduto con il suo album del 2021, Donda“, ha riferito il New York Times. “E l’etichetta di Ye, G.O.O.D. Music non è più affiliata alla Def Jam, secondo una persona informata sugli accordi”.
Non è chiaro se G.O.O.D. Music e Def Jam abbiano chiuso la loro relazione prima o dopo la recente polemica antisemita e il “White Lives Matter” di Kanye West. L’ultimo album ad essere pubblicato tramite G.O.O.D. Music/Def Jam è stato You Can’t Kill Me di 070 Shake il 3 giugno.
G.O.O.D. Music ha ufficialmente unito le forze con Island Def Jam nel 2011 dopo aver firmato un “accordo esclusivo a lungo termine”.
L’LP di debutto di Big Sean Finally Famous è stato il primo album ad essere pubblicato come parte dell’accordo, seguito da progetti di alto profilo come The Life of Pablo di Kanye West, Daytona di Pusha T.
Kanye West sembra essere un po’ nella merda. Dopo i commenti antisemiti e la maglietta “White Lives Matter” diverse aziende hanno tagliato i legami con lui, tra cui adidas, Balenciaga e la rivista Vogue.
Ye è stato anche abbandonato dall’agenzia Creative Artists Agency (CAA), mentre lo studio cinematografico e televisivo MRC ha accantonato un documentario a cui stava lavorando su di lui a causa delle sue esternazioni antisemite.