Il nuovo delirio di Kanye West: “George Floyd non è morto soffocato ma per il fentanyl”

Sembra che Kanye West stia dando davvero di matto. Dopo la t-shirt “white lives matter”, che ha scatenato un bel putiferio, le affermazioni sul movimento black lives matter che a suo dire sarebbe una truffa, le accuse a al CEO di LVMH Bernard Arnault di aver ucciso Virgil Abloh, il film porno mostrato ai dirigenti di Adidas, l’account Twitter bloccato per contenuti antisemiti, le accuse alla sua banca (JP Morgan) che gli avrebbe sospeso il conto bancario per alcune dichiarazioni fatte in un’intervista e montate ad hoc dall’intervistatrice per far sembrare il suo un discorso di incitamento all’odio, ora è arrivato a mettere in dubbio persino la morte di George Floyd.

Durante una recente intervista rilasciata a Candace Owens, Kanye ha detto che Floyd non è morto a causa del ginocchio dell’agente premuto con forza sul suo collo, ma per aver assunto il fentanyl.

In effetti, che George Floyd avesse assunto il fentanyl è vero ed è agli atti del processo, ma i medici legali sono stati unanimi nell’affermare che l’uomo è morto per soffocamento. Ma Kanye sostiene il contrario e si sta mettendo contro la comunità afroamericana e l’intero movimento black lives matter, e il suo nome è finito di nuovo in tendenza su Twitter per la sua ennesima follia.

Sempre nella stessa intervista, Kanye ha detto che Drake è il miglior rapper di sempre e che ha avuto rapporti sessuali con Kris Jenner.

Sembra che i pensieri e le affermazioni di West siano fuori controllo, tanto che persino Donald Trump, che per molto tempo è stato legato a Ye da un rapporto di stima e amicizia, ha preso le distanze da lui dopo le sue dichiarazioni antisemite. Rolling Stone USA ha riportato quelle che, secondo alcune indiscrezioni, sarebbe il pensiero di Trump su Kanye “sta andando fuori di testa. Ha bisogno di aiuto e di essere curato”.

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