Drake dissa di nuovo Kendrick Lamar in The Heart Part 6
Dopo la quarta diss track di Kendrick Lamar contro Drake, intitolata “Not Like Us”, Drake ha alzato la posta pubblicando “The Heart Part 6” domenica sera. Il titolo della canzone è un chiaro riferimento alla traccia di Lamar del 2022 “The Heart Part 5”.
Nella traccia, che dura quasi sei minuti, Drake risponde ad alcune affermazioni fatte da Lamar, come la sua presunta pedofilia. “Speakin’ of anything with a child, let’s get to that now / This Epstein angle was the (expletive) I expected / TikTok videos you collected and dissected / Instead of being on some dis-direct (expletive), you rather (expletive) grab your pen and mis-direct (expletive)”.
Va detto che nel 2018, Drake è stato parecchio criticato dopo che la star di “Stranger Things” Millie Bobby Brown, allora 14enne, ha rivelato di considerare il rapper “un grande amico e un ottimo modello”, nonostante la loro differenza di età fosse di 17 anni. Sui social media, il rapper è stato accusato di aver “adescato” Brown, poiché è stato reso noto che i due si sentissero spesso via SMS.
Va anche detto che Drake ha giocato d’astuzia. Pare infatti che Drake abbia volutamente fatto arrivare a Kendrick Lamar diversi indizi ingannevoli per spingerlo ad attaccarlo su questioni che in realtà non sono altro che informazioni false e pilotate.
Comunque, nelle sua ultima diss track, Drake ribatte alle accuse liriche di Lamar di adescamento e pedofilia e cita la canzone di Lamar “Mother I Sober”, tratta dal suo album in studio “Mr. Morale & the Big Steppers”, in cui il rapper di Compton allude alle accuse familiari di violenza sessuale.
“My mom came over today and I was like, ‘Mother I, mother I, mother I … / Wait a second, that’s that one record where you say you got molested,” Drake raps. “I just made the whole connection / This about to get so depressing / This is trauma from your own confessions. I don’t want to diss you anymore / This really got me second-guessing”.
E nega fermamente le accuse di Lamar di essere stato coinvolto con una minorenne. “I never been with no one underage / But now I understand why this the angle that you really mess with”.
C’è da dire che Kendrick Lamar ci è andato giù in modo davvero pesante sul tema pedofila. Nella copertina del video di “Not Like Us” L. Dot ha messo le immagini della casa di Drake con i simboli di molestatori sessuali su minori.
Questo ha scatenato i fan di Lamar, che, con l’opzione di Google Maps per personalizzare le posizioni, si sono divertiti a inserire frasi del tipo “Di proprietà di Kendrick”, “A-Minor”, “Il cane di Kendrick”, ecc.