Cos’è successo tra Gemitaiz e Rondodasosa?
Ci risiamo. In questi giorni abbiamo assistito a un fenomeno ormai abbastanza frequente su Instagram: mandare frecciatine velate nelle storie al solito nemico immaginario, o come dice Guè Pequeno a tutti e nessuno.
Questa volta a farlo è stato Gemitaiz.
Il rapper romano infatti scrive: “giovani rappers, quando vi inventate che siete ricchi occhio a non esagerare.
Altri giovani rappers, non credete a quello che dicono alcuni giovani rappers nelle strofe, perchè se lo inventano“.
Di chi parla Gemitaiz? Ovviamente i nomi e cognomi, come ormai da prassi, non sono stati fatti, quindi ai soliti tutti e nessuno. O forse al conto a sei zeri di Rondodasosa?
Proprio il rapper di San Siro, che millanta guadagni stratosferici e uno si domanda da dove provengano dal momento che i live sono fermi da più di un anno, ha risposto ai vari dissing ricevuti senza fare nomi nel suo ultimo freestyle. “Non ce n’è mezzo che non mi abbia dissato, evidentemente sei arrabbiato. Parla di me, dì le cose come stanno oppure non parlare affatto” dice Rondo nella strofa.
E a un certo punto ha anche ragione. Tutti sti rapper che gli mandano frecciatine sui social o nelle canzoni, perché a un certo punto non tirano fuori le palle e fanno il suo nome? Tutti cagasotto?
O forse preferiscono restare neutrali in caso ci scappi un featuring.
In ogni caso a Rondo non è sfuggita la frecciatina di Gemitaiz, così come non gli era sfuggita quella (poi abilmente smentita) di Guè Pequeno in Wagyu, e su Twitter commenta: “inutile che parlate, siete pagliacci, e pagliacci rimanete, clown da internet. Io a 19 anni firmo contratto da milioni in Inghilterra, tu a 19 anni stavi nel garage di tuo padre a fare mixtape dove parlavi delle cannette per tossici. Poche chiacchiere, all’estero non vi conoscono“.
Gemitaiz replica: “Pinocchio quando se vedemo de persona me spieghi bene quella cosa che hai scritto su mi padre“.
E poi arriva il momento epico: il nemico immaginario di questi giorni ha finalmente un nome, e il nome indovina un po’ è Rondo e viene svelato proprio quando i due in qualche modo chiariscono. “Con Rondo siamo a posto. C’è stato un malinteso. Peace“.
Quanto è ridicolo tutto questo?
Frecciatine buttate nelle storie Instagram come una ragazzina che vuol far far ingelosire l’ex ragazzo, rapper che si punzecchiano velatamente senza fare nomi e cognomi e quando poi l’altro se ne accorge fanno marcia indietro. Coraggio ne abbiamo? Palle ne abbiamo?
Mi sa proprio di no. Questa storia ha veramente del ridicolo in ogni suo aspetto, anche perché, se pensi qualcosa di qualcuno, o glielo dici in privato, o se vuoi dirlo pubblicamente abbi almeno il coraggio di fare nomi e cognomi, se non passi per uno sfigato.
Teatrini come questo sono davvero cringe. Della serie io mi imbarazzo come tha Supreme in L’Ego.
Ma non è tutto. Pare che esista un video, che non è stato reso pubblico e che mostrerebbe Rondodasosa che dà uno schiaffo a Gemitaiz, che replica ma che stai a fa, perché devi usà le mani.
A confermare questa ipotesi ci sarebbe un commento fatto da Onizuka, amico di Rondodasosa, che commenta con queste parole la marcia indietro fatta da Gemitaiz: “quando vieni abusato dal vivo e ti rimangi tutto come un pentito“.