Baby Gang supera Sfera Ebbasta: è il rapper italiano con più ascoltatori mensili su Spotify

Le cose cambiano, spesso in fretta. Un momento sei il re indiscusso su Spotify, l’artista più ascoltato e streammato anche se non pubblichi un album da tempo e poi, per dirla alla Salmo, arriva uno di questi ragazzini che ti fotte il posto.

E quindi succede che Sfera Ebbasta non è più il rapper italiano con il maggior numero di ascoltatori mensili su Spotify e che il suo primo posto va a Baby Gang.

Ebbene sì, Baby Gang con i suoi 8.242.813 ascoltatori mensili contro i 8.242.470 di Sfera Ebbasta è il rapper italiano con più ascoltatori mensili su Spotify.

Ok non è un sorpasso netto ed esorbitante, si tratta di appena 343 ascoltatori in più rispetto a Sfera, ma non sono numeri da sottovalutare. Baby Gang non pubblica un disco da quasi un anno, da maggio 2023 quando è uscito Innocente, mentre Sfera ha pubblicato X2VR a novembre 2023.

Inoltre Baby Gang è stato anche il rapper italiano più ascoltato all’estero su Spotify nel 2023. La sua musica in questi anni ha scalato le classifiche di oltre 30 Paesi con più di 1,5 miliardi di stream complessivi.

Numeri pazzeschi se pensiamo che Guè vanta “solo” 4.9 milioni di ascoltatori mensili su Spotify e sua maestà Marracash 5,1 milioni.

Certo, i numeri non sono tutto e non fanno di un artista un grande artista o una leggenda contemporanea, ma sono (nonostante sappiamo che siano facilmente manipolabili) lo specchio della realtà.

Ovviamente molti fan di rap italiano non hanno preso bene la notizia di questo primato di Baby Gang, i commenti più gettonati sono stati “non è un rapper”, “la gente ascolta musica di merda”, “8 milioni di persone che non ci sentono”, “è meglio Tizio o Caio” e via dicendo, praticamente le stesse cose che dicevano di Sfera quando era lui il numero uno.

Ovviamente Baby Gang ha voluto rispondere alle tante critiche e lo ha fatto via IG stories scrivendo:

“quanto è bello svegliarsi oggi e trovare nei commenti i frustrati che stanno piangendo perché non riescono ad accettare che un 2001 di origine maghrebine con il braccialetto elettronico ve la messo nel buco del culo. I numeri parlano e io vado avanti di numeri e non di chiacchiere. È brutto dirvelo ma me ne sbatto il cazzo del vostro pensiero, sono tra i numeri 1 in Italia, che lo vogliate o meno, che vi piaccia o non vi piaccia, vimetto le palle in testa sia livello musicale che a livello personale. State cercando di boicottarmi dal 2018 senza ricevere nessun risultato

Ogni male che mi fate,mi ritorna in bene e godo come un riccio appena nato quando vedo che anche davanti ai numeri e all’evidenza voi cercate sempre di buttare merda e di dare il vostro giudizio ignorante. Questo mi fa pensare che le cose che sto facendo vanno bene altrimenti non attiravo pure gente di merda come voi. Infatti volevo comunicare a tutti le merde come voi che non mi sono ritirato dallla musica ma che sto tornando di nuovo a farvi il culo. Preparate la vaselina che fra poco è cinema”.

Un po’ colorito e sopra le righe come al solito Baby Gang… con sta storia del “mi boicottano” ha rotto un po’ le palle, sembra ormai un disco rotto, ma gli concediamo un po’ di spocchia, poi se piace bene, se no uno si può anche ascoltare qualcos’altro.

Ma perché dà fastidio il successo di Baby Gang?

Oggettivamente ha dato fastidio per anni anche quello di Sfera Ebbasta. Forse molti commentatori vogliono fare i puristi del caso, o forse semplicemente non si accetta che un artista non particolarmente tecnico, che non sa scrivere benissimo, che chiude poche e banali rime abbia più successo di altri. E ci sta. Poi però escono dischi e singoli fatti bene, con tutti i crismi al loro posto, mega hip hop e se li cagano in 4 gatti. Quindi è alla fine, si vuole il rap fatto bene, ma quando c’è non lo si ascolta fino in fondo. E si finisce con il solito cane che si morde la coda.