Un altro affiliato alla YSL ha snitchato su Young Thug

Le cose non si stanno mettendo per niente bene per Young Thug, arrestato lo scorso maggio come parte di un’ampia accusa RICO contro il suo collettivo YSL, che i pubblici ministeri sostengono essere una “banda di strada criminale” che ha compiuto una serie di crimini violenti.

Nei giorni scorsi è stato pubblicato un filmato, che mostra un membro della YSL raccontare ai detective di un presunto complotto per omicidio che coinvolge proprio il rapper di Atlanta.

YSL Woody (vero nome Kenneth Copeland) fornisce alla polizia informazioni su Thug durante un interrogatorio che risale ad ottobre 2021.

Nel video, Woody chiede ai detective di aiutarlo a risolvere i suoi problemi legali se dovesse fornire ulteriori informazioni.

I detective gli rispondono che non possono offrirgli nulla di concreto, ma che possono far sapere all’ufficio del procuratore distrettuale che sta collaborando.

Woody parla di un presunto complotto per un omicidio che sarebbe dovuto avvenire quella notte. Si rifiuta di fare il nome di Young Thug, ma allude al coinvolgimento del rapper più volte durante l’interrogatorio e si offre persino di aiutare le autorità a catturare i colpevoli.

Qualcuno dovrebbe essere ucciso stasera“, dice. “Le cose che so in questo momento dovrebbero aiutarmi a uscire dalla mia situazione“.

Aggiunge: “Vi dico questo: conosco le persone che andranno a farlo, e so quando lo faranno, così potete prenderli sul fatto“.

Quando viene pressato sull’identità del bersaglio, Woody dice ai detective che è un individuo di nome Shell Kell, e aggiunge che la persona dietro al colpo è “ossessionata da questo ragazzo”.

Quando uno dei detective chiede: “Di chi stai parlando, di Young Thug?” Woody non risponde ma muove la testa.

L’affiliato alla YSL continua a descrivere la persona che sta incriminando come qualcuno a cui è “vicino”, dicendo: “mi preoccupo per lui e odio che gli facciate questo“.

In seguito tenta di negoziare la sua libertà offrendo di lasciare che le forze dell’ordine “mi vedano incontrare con loro e discuterne” in modo che possano prendere i colpevoli che compieranno l’omicidio.

Young Thug sta affrontando otto accuse, tra cui cospirazione per aver violato il Racketeer Influenced and Corrupt Organizations Act (RICO) e due capi d’accusa di partecipazione ad attività criminale delle bande di strada, oltre a reati inerenti droga e armi. Ovviamente questa testimonianza va ad aggravare ulteriormente la sua posizione.

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