TikTok bloccato in Italia fino al 15 febbraio

Pochi mesi fa avevamo parlato del gioco mortale di Jonathan Galindo e di tutte quelle sfide che girano su Tik Tok e che purtroppo hanno causato la morte di tantissimi bambini.
Come saprai, è successo di nuovo. Una bimba di 10 anni è morta per una di quelle sfide.


Voleva essere una star su Tik Tok” dice il padre. Gli ha chiesto una cintura, lui gliel’ha data, inconsapevole di quello che avrebbe fatto. Si è strangolata. Per una challenge che consisteva nel tenere il respiro a lungo.


SI PUÒ MORIRE A 10 ANNI PER UN SOCIAL NETWORK? No, ma sì. Il padre racconta che aveva regalato il cellulare ad Antonella per il suo decimo compleanno, lei aveva diversi profili sui social network, Instagram, Tik Tok, Facebook, si divertiva a ballare e cantare. Era una bambina brava e ubbidiente che raccontava tutto ai genitori, che non hanno mai sentito il bisogno di controllare i suoi profili. Quel pomeriggio aveva fatto i compiti, chattato con le amiche e poi era andata a fare la doccia, aveva chiesto una cintura al papà che l’ha trovata impiccata in bagno.
Ora il Garante della privacy blocca Tik Tok in Italia fino al 15 febbraio di tutti gli account di cui non è possibile verificare l’età e per evitare che altre bambine finiscano come Antonella.
A 10 anni è tutto un gioco, e così deve essere, ma purtroppo ci sono giochi pericolosi in rete, che portano a conseguenze che la mente di una bambina non può immaginare, ma che sono, come in questo caso irreversibili.
Non si può tornare indietro e resta purtroppo solo il dolore di una piccola vita spezzata.

I genitori avrebbero dovuto controllare cosa faceva e chi sentiva in rete? Forse sì, ma chi siamo noi per giudicare?

Lascia un commento