Simba La Rue ha picchiato e sequestrato Baby Touchè
È davvero assurdo quello che è successo ieri sera tra Simba La Rue e Baby Touchè.
Dai video pubblicati sui social e poi rimossi da Simba La Rue, si vede Baby Touchè con il volto insanguinato in macchina con Simba e i suoi che lo insultano e umiliano.
Scene davvero agghiaccianti, perché passino le risse che ci sono sempre state, ma arrivare a umiliare in questo modo una persona è davvero troppo. Picchiarlo, sequestrarlo così è da delinquenti. Un reato in piena regola da denuncia.
E mi auguro che venga denunciato e paghi.
Questi fanno i delinquenti, poi quando vengono beccati piangono perché dicono di non aver fatto nulla e poi piangono ancora perché si sentono boicottati. Simba La Rue e le persone che erano con lui devono pagare per quello che hanno fatto. Non importa se Baby Touchè si vantava di poter girare a Milano indisturbato e questo li ha urtati. Chiunque ha il diritto di girare per Milano e qualsiasi altra città indisturbato, senza rischiare di essere aggredito. Baby Touchè compreso.
Va detto che ci sono precedenti tra loro. Che si sono punzecchiati pesantemente più volte e che a gennaio sono stati protagonisti di una rissa nella quale è stato Simba La Rue ad avere la peggio, ma quello che ha fatto ieri va oltre.
C’è anche un altro antefatto. Sembra infatti che un amico di Simba si sia recato a Padova da Touchè per mettere fine alla faida e che questo lo abbia aggredito insieme ad altre persone facendolo finire in ospedale. E pare che sia stato proprio questo antefatto a far scatenare Simba e i suoi amici contro Baby Touchè.
Da una parte e dall’altra credo non ci possano essere giustificazioni per questo tipo di comportamento.
Una cosa del genere non può restare impunita. Simba La Rue non merita di far parte della scena italiana nè di suonare nei locali o nei festival.
E mi auguro che la scena italiana si esponga e condanni il gesto e il comportamento di Simba La Rue. Perché questo non è il rap che vogliano nè la cultura hip hop che con anni di sacrifici è stata portata avanti in Italia. Questa è delinquenza alla stato puro.