
Mike Dean ha dato del razzista a Tyler, the Creator
Sembra che Mike Dean non abbia apprezzato la nuova traccia di Tyler, The Creator, che ha da poco pubblicato Chromakopia, il suo nuovo disco.
A poche ore dall’uscita dell’album, Tyler ha pubblicato un frammento, con tanto di video, della traccia “Thought I Was Dead”.
Nel brano l’artista dice “ragazzi bianchi che prendono in giro questa m*rda e voi siete arrabbiati con me? Potete succhiarmi il c*zzo / Tirare fuori vecchi tweet, tirare fuori vecchie magliette, tutto questo, io faccio moonwalk su quella t*rta”, e pare che si riferisca a Ian.
Mike Dean ha commentato dando a Tyler del razzista.

Da una parte si può dire che Tyler, the Creator intendesse che non sopporta i rapper bianchi che non hanno rispetto per la cultura hip hop e si appropriano di essa, ma dall’altra è abbastanza noto che sia un po’ razzista. Non è una novità. È da più di 10 anni che produce contenuti razzisti contro i bianchi, che poi lo faccia per provocare o meno è tutto da vedere, ma non è nulla di nuovo.
Nel 2013, quando Tyler, the Creator faceva parte degli Odd Future, la PepsiCo aveva rimosso una pubblicità online per Mountain Dew creata dal rapper e fortemente criticata per aver rappresentato stereotipi razziali e preso alla leggera la violenza sulle donne.
Nello spot di 60 secondi, una donna bianca maltrattata con le stampelle viene esortata da un agente a identificare un sospettato da una fila di uomini neri che include Left Brain e L-Boy degli Odd Future e Garrett Stevenson dei Trash Talk insieme a una capra parlante. La pubblicità ha offeso alcuni che hanno notato che tutti i sospettati erano neri e tutti i poliziotti erano bianchi.
Questo spot è stato considerato il più razzista della storia.
Quindi, di cosa ci stupiamo?