Lil Baby è stato criticato per aver mostrato i suoi nuovi orecchini di diamanti
Lil Baby ha mostrato con fierezza nelle sue IG stories i suoi nuovi orecchini di diamanti e le sue Nike Air Force 1 Low “Tiffany”, ma è stato duramente criticato dai fan.
Il rapper ha sottolineato che i suoi orecchini sono fatti di diamanti naturali e non di quelli creati in laboratorio ed è proprio questo che ha fatto indignare parecchie persone.
Molti sono, infatti, rimasti sconvolti dal fatto che Lil Baby mostrasse le sue “vere pietre” a causa del processo in cui vengono estratti i diamanti naturali, anche noti come diamanti di sangue.
“Questo non è flexare, non ci si può vantare per dei diamanti di sangue“, ha commentato un fan, mentre un altro ha scritto: “un bambino senza braccia in Sierra Leone li ha fatti uscire dal fango“.
Qualcun altro si è congratulato ironicamente con Lil Baby per aver “contributo alla schiavitù infantile nelle miniere di diamanti di sangue“.
Queste pietre vengono estratte nelle zone di guerra, per lo più dai bambini dell’Africa occidentale, e vendute per finanziare i conflitti, che traggono profitto dai signori della guerra e dalle società di diamanti in tutto il mondo. I diamanti di sangue sono stati un argomento molto delicato e già affrontato nell’Hip Hop, negli anni ‘90, nella Bling Bling Era, quando i rapper hanno abbandonato i gioielli in oro e hanno iniziato ad indossare diamanti.
Nel 2005, Kanye West ha contribuito a portare l’attenzione sull’uso dei diamanti di sangue con la canzone “Diamonds From Sierra Leone” contenuta nel suo secondo album in studio, Late Registration e nel quale parla del violento commercio di diamanti.
“Diamonds From Sierra Leone” ha vinto il Grammy nel 2006 come migliore canzone rap.
Il video musicale è stato acclamato dalla critica per come ha rappresentato i bambini che estraggono i diamanti grezzi in Sierra Leone.
Anche JAY-Z ha affrontato l’argomento nel remix ufficiale di “Diamonds From Sierra Leone”, facendo riferimento alla morte di civili nelle miniere di diamanti di sangue e alla tensione intorno al consumismo.