La pagella delle uscite settimanali

6.5 a Mafia Slime 2 di Papa V, Nerissima Serpe & Fritu

Nei giorni scorsi, leggendo vari post su questa release sembrava dovesse uscire il disco dell’anno, il capolavoro assoluto del rap italiano e anche dopo l’uscita c’è stato chi ha definito Mafia Slime 2 un culto. Per me è eccessivo. Parto dal presupposto che Nerissima Serpe e Papa V sono due artisti molto validi e che insieme funzionano bene. Il loro stile crudo, tagliente e diretto si fonde bene con il tappeto sonoro di Fritu. Loro hanno indubbiamente uno stile particolare, un modo di raccontare unico, ma per quanto questo progetto possa far gasare i più giovani, è ancora acerbo.

8 a Kloaka di En?gma

Sì, sì e ancora sì. Questo è il rap che mi piace, quello fatto come Dio comanda.

Se qualche tempo fa mi avessero detto “En?gma farà un ep prodotto da Salmo”, avrei pensato che fosse utopia, ma il rap è bello anche per questo, perché le strade di due artisti possono dividersi per anni e poi possono ritrovarsi, mettersi in studio insieme e fare musica di questo calibro.

En?gma è un mostro a scrivere, a raccontare, a farti gasare, sorridere e pensare e Salmo qui ha dato il colpo di grazia rendendo Kloaka un progetto solido ed estremamente figo.

Unico difetto? Come diceva Salmo “finisce”.

5 a Gangsta Shit di Paky feat. Simba La Rue

C’era hype per il ritorno di Paky, ma basta mettere in play Gangsta Shit che subito capisci perché si era preso una pausa.

Imbarazzante. Inutile. Non è gangsta, è solo shit nel senso letterale del termine.

6 a Birkin di Taxi B, Sapobully & Baby Kirua

Il beat è una mina, potentissimo e il pezzo funziona, anche se non si capisce un cazzo di quello che dicono e di cosa parlino, ma picchia in testa e alla fine ci sta.

7.5 a GTA VI di Dani Faiv feat. Mattak & MadMan

Che bomba.

Un esercizio di stile pazzesco, barre e rime che gasano e ti fanno cadere dalla sedia. Tre artisti veramente forti che insieme stanno benissimo, si completano e che ti danno l’impressione di divertirsi mentre sputano rime sul beat.

6 a Verde bottega (Pray For Me) di Icy Subzero

La formula rap, melodie e ritornello catchy è vecchia e c’è stato sicuramente chi l’ha fatto meglio. È da apprezzare il tentativo di uscire un attimo dai propri schemi, ma non è il pezzo migliore di Icy Subzero e forse non è questa la sua strada, ma tutto sommato non è da buttare, è piacevole da ascoltare.

6.5 a Mal di te di Coez

Niente da dire, queste ballad a Coez vengono bene, ma ha già fatto È sempre bello e ha già fatto La musica non c’è e Mal di te è sullo stesso stile. È sempre la stessa cosa, bella per carità e in stile Coez, ma sembra un po’ Ligabue che fa sempre le stesse canzoni da decenni.

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