La pagella delle uscite settimanali
7 a Telephone di Sfera Ebbasta & Booba.
Sfera torna con l’ennesima collaborazione con un artista straniero e di certo non uno a caso, ma Booba, che non ha bisogno di presentazioni.
Per la terza volta nella sua carriera Sfera collabora con un artista francese.
Ha iniziato con SCH in “Cartine Cartier”, ha proseguito con Kalash in “Mwaka Moon Remix” e Lous and the Yakuza in “Je ne sais pa” e ora Booba.
Il brano è un concentrato di stile e tecnica, nel quale sentiamo uno Sfera come non lo sentivamo dal 2016. È tornato alle origini in questo pezzo ricco di riferimenti alla malavita francese di origine italiana. Booba è Bboba è come suo solito spacca.
Nella sua strofa ci porta alcuni riferimenti a un criminale francese di origine italiana di nome Albert Spaggiari, ma non solo.
“Ferrari, scompaio come Spaggiari, passeggeri: Greta Garbo, Mata Hari”.
7 a La notte di San Lorenzo di Luchè.
Luchè ha voluto rendere omaggio a uno dei simboli della città di Napoli, uno degli artisti italiani più amati e senza tempo, PINO DANIELE.
Nel brano infatti è presente il sample di “‘Je Sto Vicino A Te”, capolavoro di Pino Daniele che abbraccia le liriche del rapper in una canzone dai toni intimi. L’inconfondibile voce di Pino si unisce e si contrappone a quella di Luchè, su una base che segue i bpm di un cuore devoto alla persona amata, tra crude verità e la delicatezza di una storia d’amore.
Il risultato è un brano toccante, intimo, un classico destinato a durare nel tempo.
6.5 a Vieni di Nicola Siciliano.
La parte più interessante del nuovo singolo di Nicola Siciliano è sicuramente la struttura. Vieni è infatti caratterizzato da una struttura non convenzionale, con suoni arricchiti da effetti futuristici e glitch che risultano essere estremamente catchy. Ai beat si alternano aperture melodiche che, tra parlato, cantato e citazioni, completano il pezzo e lo rendono molto particolare. Ecco particolare è sicuramente la parola che meglio descrive il nuovo singolo di Nicola Siciliano. È sicuramente ben fatto, riesce a catturare per il suono, ma sembra essere uno di quei brani che passano in sordina, senza lasciare il segno.
7 a Mai più di Claver Gold ft. Davide Shorty.
Che gli vuoi dire a Claver Gold? Spacca sempre. Ha un flow pazzesco e una capacità di scrittura davvero unica.
Mai più è un brano toccante, ritmato, ma rap. È quel tipo di canzone, con le sue parole semplici, ma efficaci e dirette che ti entra dentro e ci resta.
7.5 a Otto Capi di Dj Dropsy ft. Warez.
Warez spacca. Spacca praticamente sempre e spacca anche in questo nuovo singolo di Dj Dropsy, che ancora una volta ci porta un brano RAP. Scritto davvero tutto maiuscolo, perché Otto Capi è rap, dal beat, al flow, alle rime, all’attitudine.
E non potrebbe essere altrimenti con un veterano della scena come Dj Dropsy alla produzione e uno come Warez sul beat.
Otto Capi, o “Ho tocapi” che sta per “Ho capito” in slang, è un brano forte e potente, fatto di rime crude e dirette, piene di citazioni e giochi di parole che trasudano di realness.
6.5 a Calendario di Mecna & CoCo.
Poteva forse non essere love il nuovo singolo di Mecna & CoCo? Ovviamente no. E ci sta anche eh, ma che palle. Per carità è una bella canzone, molto pop ed estremamente perfetta per la radio e il periodo estivo, leggera e ritmata, ma ormai Mecna & CoCo più che canzoncine love non fanno. E stanno un po’ facendo la fine di Coez, che ascoltata una canzone, è come se le avessi ascoltate tutte.
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