La pagella delle uscite settimanali
6.5 a FESTIVALBARS di MRGA.
Che nostalgia il Festivalbar… magari sei troppo giovane per ricordartelo, è stato un programma tv, una gara canora italiana, un classico delle estati tra il 1964 e il 2007, un po’ come quello che oggi è Battiti Live, solo che andava in onda tutta l’estate ogni settimana.
E ogni estate uscivano le due compilation del Festivalbar, la rossa e la blu. E basandosi sulle compilation del Festivalbar, Gioielli & co. hanno deciso di pubblicare Festivalbars rosso e blu.
Gioielli alle produzioni sfoggia una serie di campioni degli anni ‘80 da nostalgia vera, ed è affiancato da tantissimi Greaters: RollzRois, Nex Cassel, Armani Doc, Gionni Grano, EliaPhoks, Lil Pin, Blo/B e Montenero. Il risultato sono 9 tracce dedicate a personaggi iconici delle estati italiane, da Sabrina Salerno, a Alessia Marcuzzi, Anna Falchi, Amadeus e hanno uno stile fresco, ironico e divertente.
Sicuramente interessante, ma con ben pochi momenti incisivi e che ti fanno dire wow.
7.5 a Sarabamba di Massimo Pericolo ft. Guè.
Per la prima volta Massimo Pericolo e Guè collaborano insieme.
SARABAMBA è un brano spregiudicato, uno scambio di punchline senza filtro né censura. 4 minuti di pura adrenalina sostenuti da una base musicale che cita un vero classico del rap mondiale, “Where I’m From” di Jay-Z, con cui condivide il campione portante.La produzione porta la firma di Crookers, un collaboratore abituale di Massimo Pericolo, che si riunisce dopo qualche anno con Guè. I due, negli anni, hanno firmato dei collaborazioni entrate di diritto nella storia del rap italiano come R.E.B e Barbie Vs Marley.
Resta solo una domanda: dopo aver cagato a casa di Marra, Massimo Pericolo avrà cagato anche a casa di Guè?
7 a Bubble the remixes di Takagi & Ketra ft. thaSup & Salmo.
Prima di ascoltarlo pensavo che questo Ep con i vari remix di Bubble fosse un po’ come i vari remix di Bando di Anna, due palle insomma. E invece è decisamente interessante. Certo, la canzone è sempre quella, ma rivisitata in modo diverso.
È raccolta di 6 brani, realizzati da alcuni tra i più importanti artisti e produttori del panorama musicale italiano e internazionale. L’EP si apre con un remix in chiave acustica, solo chitarra e voce, di thasup – protagonista con Salmo della versione originale. Segue l’incalzante e distorto remix di Sick Luke, producer multiplatino. La terza traccia è affidata a PHANTASMA, collettivo esordiente Italo-francese di Dj / Producer / Street Artist di cui non si conoscono le vere identità, ed è caratterizzata da una base dalle inconfondibili sfumature funky. Segue il remix di Stabber che ha dato alla traccia un’impronta dance old school, per poi proseguire con l’insistente cassa dritta del remix di MILES, che ci ha regalato il remix più potente dell’intero progetto. Chiude l’EP la rivisitazione di Marnik, il duo dance internazionale formato da Alessandro Martello ed Emanuele Longo, fenomeno da 300 milioni di stream che si è imposto all’attenzione della scena odierna grazie a melodie influenzate dal loro background italo-dance.
6.5 a Te Quiero di Vale Pain.
È una freschissima love song dedicata a tutte le ragazze di quartiere. Vale Pain ci presenta fotogrammi di situazioni d’amore vissute nella quotidianità, che si alternano fra le rime serrate dell’artista ricreando strofa dopo strofa immagini efficaci e vicine al pubblico di giovani come lui.
La produzione firmata dall’inseparabile NKO rivisita con un tocco attualissimo la celeberrima hit del 2007 “Beautiful Girls” di Sean Kingston (a sua volta campionata dalla leggendaria “Stand by Me” di Ben E. King), mantenendone il mood estivo e romantico che caratterizza i brani da cui prende ispirazione.
Te Quiero è già una hit, non perché sia particolarmente figa o spacchi in modo particolare, ma perché è fresca, leggera, molto orecchiabile, lontana dall’immaginario street e soprattutto per il beat.
7 a Il meglio di te di Bresh.
Bresh brano dopo brano convince e spacca sempre di più.
Prodotto da Zef e SHUNE, il brano racconta la quotidianità di quei ragazzi che hanno la vita che si apre davanti a loro ma non sanno ancora quale sia la strada giusta. L’unica sicurezza è concentrarsi sui piccoli gesti grazie ai quali si riconosce subito la persona a cui si vuole bene e insieme alla quale si affronteranno anche i dubbi del futuro.
La parte interessante è il fatto che la canzone si apre direttamente con il ritornello, che ti fa subito entrare nel mood del brano.
Bravo Bresh.
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