
La pagella delle uscite della settimana
7 a Credo di Mondo Marcio
Come faccia Mondo Marcio, dopo essere stato il primo rapper a entrare ufficialmente nel mainstream aprendo le porte a tutti, a non essere nella schiera dei big o dei king resta un mistero.
Se penso che sta facendo fatica a riempire un’unica data al Fabrique di Milano prevista per il 10 maggio, non posso che convincermi del fatto che in questi lunghi anni di carriera non sia riuscito ad avere una fanbase così solida e numerosa.
È un peccato. Inutile dire che le carte le ha tutte, anche questo disco ne è la conferma. Credo è un album molto personale, nel quale convergono il presente, il passato e il futuro di Mondo Marcio, spesso cupo, introspettivo, sicuramente maturo. Un album non immediato, interessante da ascoltare, ma spesso pesante.
6 a Autostima di Luchè
Non mi sembra neanche di Luchè sta canzone. Troppo basica nel testo, come se a scriverla fosse stato un ragazzino e non un artista maturo. Carina ma non entusiasmante, soprattutto perché Luchè può fare molto di più e non capisco il senso di buttarsi a fare queste canzonette.
4.5 a Uragano di Tony Boy
Unpopular opinion: tra un paio d’anni non ci ricorderemo neanche più di Tony Boy. Questo pezzo è imbarazzante. Ci vorrebbero i sottotitoli per capire cosa dice, e non entusiasma neanche per lo stile e il flow: inesistenti. Sembra un ubriaco che prova a leggere la lista della spesa.
7.5 a Apnea da un po’ di Rkomi
Rkomi ritorna metaforicamente alle sue origini, anche sui suoi social non sono più visibili i contenuti recenti, ma appaiono post d’archivio che rimandano agli anni di Daisen Sollen e Io in Terra. Rkomi arriva dritto al punto in questo brano fin dall’inizio quando dice “Io che con gli anni non mi sento più lo stesso” e lo fa in un modo così diretto, profondo ma al tempo stesso semplice, che ti arriva, perché si sente che quello che dice è vero. Sinceramente spero che sia questo il percorso musicale che Rkomi intende percorrere d’ora in poi, perché è perfetto per lui.
7 a G Class di Loco Dice ft. Guè
Da una parte abbiamo il dj e producer tedesco noto per aver portato la musica dance oltre i confini del genere. A Loco Dice piace sperimentare e sfidare i generi musicali e questa volta lo fa addentrandosi nel rap con uno dei rapper più forti che abbiamo.
Il risultato è una traccia pazzesca. La produzione è unica e le rime di Guè sempre all’altezza. Ovviamente il pezzo è mega dance e da club, il beat picchia forte e Guè riesce a spaccare anche su un tappeto sonoro come questo.