Kodack Black non se la sta passando per niente bene in prigione
L’11 maggio 2019 Kodack Black è stato arrestato per possesso d’arma da fuoco mentre stava per salire sul palco del Rolling Loud Festival a Miami.
A novembre dello stesso anno è stato condannato a 46 mesi di reclusione.
A febbraio 2020 si era tornato a parlare di Kodack Black in seguito ad alcune polemiche sullo stato della sua detenzione e le accuse di esser stato preso di mira dai procuratori distrettuali e di aver subito violenza da parte di sette guardie carcerarie che lo avrebbero accerchiato e colpito ripetutamente con un manganello mentre era ammanettato.
Con un post pubblicato sul suo profilo Instagram, e successivamente cancellato, Kodack Black ci aveva messo a conoscenza della sua situazione.
“I’m A Lion, I Survive Any Jungle, Don’t Ever Think, Feel, Or Say” aveva scritto.
A quanto pare Kodak ha fatto terreno bruciato intorno sè nel corso di questi mesi, a causa dell’accusa di violenza sessuale che ha fatto sì che il clima intorno a lui in prigione non sia dei più rosei.
In questi giorni stanno girando sui social e su alcuni siti americani due foto che ritraggono Kodack Black in prigione e le sue condizioni sono evidentemente non alle stelle, sicuramente molto distanti dal ricordo che avevamo di lui e lontane da quelle di un ragazzo di soli 22 anni.