Il rap nelle serie tv e nel cinema c’è dagli anni ’90

Ieri, sul profilo Instagram di Esse Magazine, ho letto che Antonio Dikele Distefano, con la sua nuova serie televisiva, “porterà il rap italiano nelle serie e nel cinema“. Facendo i migliori auguri ad Antonio per questa sua nuova avventura, ci tengo a precisare che il rap italiano è presente nelle serie e al cinema già dagli anni ’90. Dire che “sarà l’occasione per portare il rap italiano nelle serie e nel cinema” è un’enorme stronzata. Che il motivo sia l’ignoranza di chi l’ha scritto oppure il volersi vantare di un qualcosa che non appartiene poco conta, perché di fatto è l’essimo caso di disinformazione.

 

 

 

 

Partendo dal 1997, infatti, nel film Torino Boys la colonna sonora è stata curata interamente da Neffa (che all’epoca udite udite faceva rap) che ha ideato l’album omonimo, Torino Boys, appositamente per il film. Nel disco, tra l’altro, compaiono i maggiori esponenti della scena rap italiana degli anni ’90, dai Sangue Misto ai Colle Der Fomento, dagli Otierre ai Sottotono, da Ice One a Kaos, dagli Alien Army a DJ Double S.

 

Qualche anno dopo, nel 2000, un’altra colonna sonora presenta importanti nomi della scena: si tratta di Zora La Vampira, musica dell’omonimo film diretto dai Manetti Bros, che aveva come attori alcuni esponenti della scena hip hop italiana come Chef Ragoo, Tormento, Turi e G-Max. La colonna sonora vanta la partecipazione di Frankie Hi Nrg, Sottotono, Dj Enzo, Dj Gruff, Turi, Primo Brown, Neffa, Cor Veleno, giusto per citarne alcuni.
Non solo, oltre alle colonne sonore, alcuni rapper italiani sono stati anche attori. Come  dimenticare Mucchio Selvaggio, film porno girato a Roma e diretto da Matteo Swaitz. La trama si può ridurre a una guerra tra gang che si occupano di traffico di cocaina, con la complicità di poliziotti corrotti. In questo film, a parte alcuni attori porno come Omar Galanti, Franco Trentalance ed Elena Grimaldi, compaiono anche Noyz Narcos, Chicoria, Guè Pequeno, Jake la Furia, Don Joe, Metal Carter, Duke Montana, Lou Chano e Gel.

 

Nel 2015, invece, sono usciti All Night Long, il cui cast è invaso (guarda caso) dalla presenza di rapper: Clementino che interpreta la parte di un boss napoletano psicopatico e violento, ‘Nto che impersonifica il ruolo di un boss acculturato, Don Joe che fa la parte di un criminale in affari con il personaggio di ’Nto e quello di Guè Pequeno che veste i panni di un boss milanese. Sempre nel 2015 Solo Per Il Week-end ha visto invece la partecipazione di Jake La Furia che recita nel ruolo di uno scagnozzo che picchia e minaccia la gente.

Preso bene da questa esperienza nel cinema Guè Pequeno ha poi rivestito il ruolo di co-produttore esecutivo in un film che ha ricevuto ottime critiche, si tratta di Parola Di Dio, uscito nelle sale a ottobre del 2016. La trama, in poche parole, è la storia di uno studente russo che diventa un cristiano integralista.

 

Sempre del 2016 è il film Zeta, considerato un progetto molto ambizioso che però non ha minimamente riscosso il successo auspicato. Il film vede la partecipazione di tanti esponenti della scena rap tra cui J-Ax, Metal Carter, Salmo, Ensi, Rancore, Tormento, Izi, Fedez, Clementino, Briga, Baby K, Rocco Hunt, Boss Doms, Tedua, Rancore, Shade. Il film è stato dedicato a Primo Brown e la colonna sonora è firmata da Salmo, Izi, Metal Carter, Shablo, Sick Luke, Baby K, Briga, Rocco Hunt, Cor Veleno, Lowlow, Noyz Narcos e anche Sfera Ebbasta e Charlie Charles nella traccia Tutto Apposto di Izi.

Non è per caso Zeta un film che è stato trasmesso al cinema? Non c’è abbastanza rap italiano in questo film?

 

Ma andiamo avanti… Qualcuno si è dimenticato di Suburra? Nella prima stagione compaiono Piotta con 7 vizi capitale feat Il Muro del Canto e La Grande Onda. Sono stati diversi anche gli artisti che, con uno o più brani, sono stati coinvolti nella colonna sonora di Suburra 2. I Brokenspeakers per esempio sono presenti anche con i brani Da vicino e Cammina con me, oltre che con Sempre uguale in feat. con Colle Der Fomento presenti anche con il brano Buona pace. Lucci e Coez compaiono con le loro voci nella prima puntata sulle note del brano Ancora giorni freddi, mentre il brano Questa è Roma è firmato da Amir.

 

Ci siamo dimenticati anche di Gomorra? No, perché nella colonna sonora di Gomorra la serie compare per esempio ‘Nto nel brano Nuje vulimme ‘na speranza insieme a Lucariello, ma anche Rocco Hunt, Co’ Sang, Luchè. Per non parlare di Livio Cori che oltre ad aver recitato una parte nella terza stagione, ha anche contribuito con la canzone Surdat.

 

Come si fa quindi a sostenere di “portare il rap italiano nelle serie e nel cinema” quando c’è sempre stato e questi sopra citati sono solo alcuni dei tanti esempi?

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