Il pubblico non ha capito EM15, l’evento di Emis Killa?
Manca una settimana a EM15, l’evento organizzato da Emis Killa per celebrare i 15 anni di carriera, che si terrà il 2 settembre a Fiera Milano Live.
EM15 sarà una sorta di mega festival ricco di ospiti: ospiti: Salmo, Lazza, Geolier, Sfera Ebbasta, Rhove, Neima Ezza, Massimo Pericolo, Paky, Jake La Furia, Kid Yugi e J-Ax. Non solo musica, però, oltre allo show e alle battle di freestyle, infatti, a Fiera Milano Live ci sarà anche uno spazio dedicato graffiti e i fan avranno a a disposizione dei pannelli con cui potersi divertire e intrattenere con l’arte dei graffiti.

Eppure, stando alle recenti storie pubblicate su Instagram da Emis Killa, il pubblico pare non aver capito cosa sia EM15 e si evince che siamo molto lontani dal registrare il sold out. Non sono bastati quindi i nomi pazzeschi che si esibiranno con lui il 2 settembre. Nomi che da soli riempiono palazzetti e stadi, gente del calibro di Sfera Ebbasta, Lazza, Salmo e Geolier a quanto pare non bastano ad attirare gente.
Nelle sue IG stories, Emis Killa ci spiega perché EM15 è un evento imperdibile e ci fornisce anche una sorta di ipotetica scaletta nel tentativo di spingere lo show e vendere biglietti. Il rapper scrive: “EMI5 sarà unico nel suo genere perchè:
⁃ tanti ospiti in una sola serata non si sono mai
⁃ visti
⁃ celebreremo l’hip hop culture con una battle di freestyle a cui partecipano
⁃ solo teste di serie e con delle murate importanti su cui metteranno le mani alcuni dei writer più significativi d’italia”.
Prova anche a ingolosirci spoilerando l’arrivo di nuovo ospite, Capo Plaza, ma sarà sufficiente tutto questo?
Il pubblico non ha davvero capito cosa sia EM15 o semplicemente non gliene frega un cazzo? O forse Emis Killa ha perso hype e ha fatto il passo più lungo della gamba?
Difficile dirlo, perché sulla carta EM15 ha le carte in regola per essere un evento hip hop a 360 gradi, un mega show con tantissimi ospiti e che racchiude anche graffiti e freestyle, eppure, nonostante siano mesi che Emis Killa prova in tutti i modi a spingerlo, non ha raccolto consensi tali da dire è l’evento dell’anno, com’è successo lo scorso anno con Marragheddon di Marracash, che pur avendo meno ospiti ha avuto un successo pazzesco. C’è anche da dire che EM15 non è stato sponsorizzato e comunicato nel modo giusto e che 2 ore e mezza di show con 15 ospiti, le battle di freestyle e i graffiti è too much in troppo poco tempo. Un concerto mediamente dura due ore, un evento di questo tipo con tutti questi ospiti e tutta questa carne al fuoco sarebbe dovuto iniziare al pomeriggio. La mia idea è che:
1. il pubblico non ha capito cosa ci sarà perché l’evento non è stato pubblicizzato bene
2. c’è troppa roba in poche ore e sa di “cagata”
3. Emis Killa ha provato a replicare il Marragheddon di Marracash senza considerare che non è Marra.
Non me ne voglia, è un ottimo rapper e freestyler e ha una carriera di tutto rispetto, e lungi da me dal voler giudicare un evento prima di averlo visto, ma così sembra un flop annunciato.