Il cadavere del rapper DMV Goonew è stato messo in mostra su un palco a un evento commemorativo in suo onore

Il rapper DMV Goonew è stato ucciso nella contea di Prince George, nel Maryland, il 18 marzo all’età di 24 anni.

Poche settimane dopo la sua morte, la famiglia di Goonew ha celebrato la sua vita con un evento commemorativo al nightclub Bliss di Washington, D.C. domenica (3 aprile), dove il cadavere del rapper è stato appoggiato sul palco in modo che l’intero club lo potesse vedere.

I video che circolano sul web mostrano il cadavere immobile di Goonew vestito con una felpa con cappuccio AMIRI, jeans, scarpe da ginnastica e una corona, e il pubblico del locale che, con i telefoni, riprende quello che è stato considerato il suo “ultimo spettacolo”.

L’evento, ovviamente, ha suscitato non poche polemiche. Del resto è inusuale rendere omaggio a qualcuno mettendo in mostra il suo cadavere su un palco. Solitamente vengono usati video o foto di quando era in vita, di certo non da morto. E infatti in molti hanno criticato questo gesto, ma c’è stato anche chi ha sottolineato come la decisione spettasse unicamente alla famiglia di DMV e che doveva essere rispettata.

Secondo The Shade Room, i biglietti per partecipare a quella che è stata chiamata la celebrazione della vita di Goonew ammontavano a 40 dollari. Una presunta dipendente del locale che ha ospitato l’evento ha affermato su Twitter che lo staff era all’oscuro del fatto che il corpo sarebbe stato messo in mostra quando hanno affittato lo spazio, mentre un altro membro dello staff ha ammesso di essere rimasto traumatizzato dall’intera esperienza.

Il rapper è stato ucciso nel blocco di 3400 di Walters Lane a District Heights e il suo aggressore deve ancora essere identificato.

Il suo singolo più recente è arrivato a febbraio con “Back Inna Mix”, anche se era più conosciuto per le sue collaborazioni con Lil Dude su progetti come Homicide Boyz 2 del 2020.

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