“Ho girato una parte del mio video nel carcere di San Vittore”, Baby Gang potrebbe essere di nuovi nei guai
“Ho girato una parte del mio video nel carcere di San Vittore per questo mi sono permesso di dire che il mio prossimo singolo rimarrà nella storia del rap, visto che sono il primo artista “detenuto” ad aver girato un video in un carcere vero e proprio”.
Con queste parole scritte in un lungo post accompagnato da diverse immagini che lo ritraggono nella cella di San Vittore dove era detenuto, Baby Gang parla di Paranoie, il suo nuovo singolo.
Non solo, Baby Gang ha pubblicato anche una storia che lo ritrae a torso nudo sempre nella cella dove ha trascorso 20 giorni, dal 20 gennaio al 10 febbraio, accusato di rapina e scarcerato poi dal Tribunale del riesame che aveva evidenziato una serie di lacune nelle indagini.
Peccato che, come riporta La Repubblica, queste immagini abbiano attirato l’attenzione degli investigatori. Il pm Giovanni Polizzi ha infatti aperto un fascicolo per indagare su come sia stato possibile che il cellulare sia entrato dentro il carcere e sia finito nelle mani del rapper.
Sull’episodio, in attesa del videoclip di Paranoie, indaga la polizia carceraria che ha effettuato la comunicazione della notizia di reato.