Gunna accusato di essersi fatto portare droga in carcere
È stata negata di nuovo la cauzione a Gunna, che dovrà quindi restare in carcere almeno fino a gennaio 2023.
I suoi legali hanno fatto nuovamente richiesta di rilascio su cauzione e libertà vigilata, ma gli è stata negata, perché il rapper avrebbe chiesto a un’infermiera della della struttura penitenziaria di portargli marijuana e cocaina.
Sembra infatti che l’infermiera sia stata trovata con una busta contenente la droga che sarebbe stata destinata a Gunna.
I pubblici ministeri hanno quindi deciso di negare la cauzione al rapper della Georgia, perché sostengono che, se venisse rilasciato, perché potrebbe intimidire la donna e convincerla a negare che la droga fosse destinata a lui.
Ovviamente i suoi legali negano che Gunna fosse il destinatario di quella busta di droga.