Baby Gang contro il servizio di Fuori dal Coro: dà della zoccola alla giornalista

Che Mario Giordano e il suo programma Fuori dal Coro non siano fan del rap e diano puntualmente una versione e una visione totalmente distorta a proprio piacimento della realtà è risaputo.

Lo ha fatto con Sfera Ebbasta, prendendo di mira la trap, Massimo Pericolo e dipingendo la trap come musica che incita la violenza e la droga. Di fatto per Mario Giordano TRAP=DROGA. E ogni volta che ne parla ci va a nozze, cercando di convincere il pubblico che segue la sua trasmissione che chi fa rap è violento, pericoloso e drogato e soprattutto è un pessimo esempio per i ragazzini. Insomma, è colpa della musica se esistono episodi di violenza tra minori e se fanno uso di droghe.

Questa volta Fuori dal Coro ha pubblicato un servizio su Baby Gang (che puoi vedere qui). E qui c’è da dirlo, è come sparare sulla Croce Rossa. Il servizio, realizzato dalla giornalista Marianna di Piazza è stato fedele alle varie accuse, denunce e crimini commessesi da Baby Gang. La giornalista ha partecipato a un live del rapper, ha intervistato alcuni fan, che hanno dichiarato di vedere in lui un buon esempio. Poi si è recata sotto casa di Baby Gang e ha parlato con il padre.

Di fatto sono stati sottolineati e testi delle sue canzoni che vanno di pari passo con gli arresti, i Daspo, le rapine, le perquisizioni e i crimini di cui Baby Gang è stato accusato e arrestato nel corso degli anni. Niente di nuovo. Niente che non si sapesse già.

Eppure Baby Gang ha avuto una reazione davvero forte.

Sul suo profilo Instagram ha pubblicato una serie di storie (poi rimosse) nelle quali dà della zoccola alla giornalista, pubblica il suo numero di telefono e invita i suoi fan a insultarla.

Se è vero che mostrare dove abita e chiamare il padre è stato poco rispettoso, lo è altrettanto pubblicare il numero di cellulare di una persona e invitare il suo pubblico a insultarla.

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