Una donna ha accusato Metro Boomin di violenza sessuale

Metro Boomin è stato citato in giudizio da una donna di nome Vanessa LeMaistre, che sostiene di essere stata aggredita sessualmente dal produttore durante nel 2016. Nella causa, che è stata ottenuta e pubblicata da TMZ, LeMaistre sostiene che Metro Boomin ha approfittato di lei durante un periodo particolarmente emotivo della sua vita e di essere rimasta incinta durante la presunta aggressione.

LeMaistre afferma di aver incontrato Metro Boomin poco dopo la morte di suo figlio di 9 mesi, di essere andata con lui Las Vegas e che poi lui l’ha invitata nel suo studio di Los Angels nel settembre del 2016. Una volta lì, LeMaistre afferma che Metro Boomin si stava facendo di codeina, che hanno consumato  diverse sostanze, tra cui mezzo Xanax e un bicchierino di alcol. LeMaistre ha affermato di essere poi svenuta su un divano e di essersi svegliata in un letto. Quando ha ripreso conoscenza la mattina seguente, sostiene che il produttore le ha detto di lasciare la sua stanza d’albergo.

Vanessa LeMaistre afferma di aver appreso in seguito di essere incinta in quell’occasione di aver interrotto la gravidanza due mesi dopo. 

Ma non è tutto: la ragazza crede che Metro Boomin abbia fatto riferimento a quanto accaduto in una canzone “Rap Saved Me”, nella quale Metro dice “She took a Xanny / Then she fainted,” (ha preso uno Xanny / Poi è svenuta”.

C’è da dire che Metro Boomin è stato coinvolto in diverse cause legali nell’ultimo anno, ma tutte legate alla musica e che questa è la prima volta che viene accusato di aggressione.

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