Tra Gallagher e Traffik è tutto finito, ma tranquilli abbiamo ancora Ski & Wok

Tra Gallagher e Traffik è ufficialmente tutto finito, un po’ come tra Salmo e Greta, che recentemente gli ha dato del 40enne che ci prova con le sue amiche, ma per fortuna (?) abbiamo ancora Ski & Wok.

L’altra sera, la stessa sera che Zoda bruciava il (sacro) vinile degli FSK, Gallagher si è sfogato via Instagram stories dicendo di tutto su Traffik. Un po’ come se fosse stato dallo psicologo, o avesse avuto Traffik davanti, la tipica sensazione che ti dà il cellulare quando fondamentalmente parli da solo guardandoti nella videocamera.

Gallagher ha di fatto ufficializzato quello che avevamo capito da tempo: il sodalizio con Traffik è finito e stando alle sue parole neanche bene.


Hai ancora il mio nome in bocca, ti ho visto un mesetto fa, dicevi di volermi bene, stai senza denti perché sei un infame fracigo e in carcere chiami i divieti, quindi i denti te li hanno fatti zompare. Tua madre non ti si fila, tuo padre neanche, sei un magna funghi, io invece sono fresco come l’inverno, sono fresco come un cubetto di ghiaccio. Appena ti vedo ti schioppio proprio, ti crocifiggo.
Comunque, volevo dire a tutti ragazzini che seguono quel tossico, di non pensare che sia oro tutto quello che luccica. Denti di ferro, senza capelli, non ha nessuno, gira in treno per andare a Novara in mezzo ai campi di mais.
Ora smettetela di chiedermi sempre di Traffik, sono io che non voglio avere più nulla a che fare con lui, quello è un infame. Sapete quanti amici miei che stanno ai domiciliari hanno le denunce che sono state fatte da Gianmarco Fagà?
Sapete quanta gente chiacchiera a Roma, dicono che chiamasse i divieti a tutti quando stava in carcere, perché voleva stare sempre da solo, perché è un tossico.
Appena ti vedo ti scoppio mangia funghi, stop playing with me. Pusillanime, sei un bipolare, hai anche il certificato delle persone disabili, ma di che parliamo… Tu vivi in un altro mondo, ringrazia Dio che non apro bocca Gianmà, perché veramente, menarti o parlare di te è veramente come parlare di un fungo, come parlare del nulla. Chi ti conosce sa bene chi sei, sei un verme, c’è poco da fare“.


Ok, Traffik è un verme, un diversamente abile (e non c’è nulla di male in questo), un mangia funghi, un tossico e per andare a Novara prende il treno. E soprattutto STOP PLAYN WITH ME, perché un po’ di inglese fa sempre international.

Capito?

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