Spenderesti 300€ per un panino di McDonald’s? In Russia i prezzi dei reseller sono alle stelle

Sai com’è il detto? Si desidera ciò che non si può avere. E se molti brand hanno fatto di questo detto una vera e propria strategia di marketing, Supreme su tutti, in Russia quello che oggi non si può avere è McDonald’s. E quindi si ricorre ai reseller online, dove, proprio come per lo streetwear e le sneakers, i prezzi salgono e non poco.

Per poter mangiare da McDonald’s i cittadini russi ora hanno solo un’opzione: acquistarlo online. E per farlo usano Avito, un sito simile a Ebay.

Spenseresti 300€ per un menù di Mc?

Su Avito, come mostrano i tweet pubblicati da Nexta, uno dei maggiori siti di notizie dell’Europa orientale, i prezzi sono assolutamente folli.

Un sacchetto con alcuni panini è una coca costano 50.000 rubli, pari a circa 377 euro.

Tre panini costano 40.000 rubli, ovvero 301 euro.

Un menù con vari tipi di hamburger, salse incluse, 45.000 rubli, 340 euro. Una Coca Cola piccola 1.500 rubli, 11€.

La bustina di maionese costa 1.000 rubli, circa 7,5 euro e le patatine, 5.000 rubli, 37€.

Cercando bene su Avito si possono trovare anche prezzi più accessibili, seppur spropositati trattandosi di McDonald’s che ha fatto del low cost la sua nota distintiva. Ma in tempi di crisi, c’è chi spende 60€ per un menù completo di hamburger, bevanda e torta di ciliegie.

In Russia si arrangiano come possono, mentre in Ucraina la gente continua a morire e a perdere tutto e in alcune zone sono costretti a usare l’acqua dei termosifoni o la neve per bere.

E per protestare contro la chiusura di McDonald’s in Russia c’è stato chi si è incatenato. Come mostra Nexta, Luka Safronov, figlio dell’artista Nikas Safronov, si è ammanettato all’ingresso di McDonald’s. Perché si può rinunciare a tutto, ma non a un Big Mc….

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