Spacca il Red Bull 64 Bars di Rhove?

Rhove è il protagonista del primo episodio della nuova stagione di RED BULL 64 BARS con un brano prodotto da MADFINGERZ.

A proposito delle sue 64 barre, Rhove ha dichiarato “con questo Red Bull 64 Bars volevo mostrare un mio lato musicale che in molti non hanno visto, quello delle barre. Sono cresciuto con questa roba e volevo mettermi in gioco, dimostrando di saper rappare”.

Ci è riuscito?

Onestamente no.

Le barre sono una cosa seria, le rime anche e ripetere la parola bro a fine di ogni frase no, non è una rima.

Rhove ha dimostrato di avere parecchie lacune dal punto di vista tecnico e lirico e se vogliamo anche di flow e alla fine ha confermato quello che in molti sospettavano: ha fatto un paio di hit per culo.

Le sue 64 barre sono deboli, poco incisive e ricche di cliché e dejavu, ma anche di tanta fantasia.

Come quando dice “abbiamo cambiato le regole nel rap game bro”, ma quali regole avrebbe cambiato Rhove?? Cos’ha mai fatto nella sua carriera di così innovativo da cambiare addirittura le regole del rap game? Niente. Le solite due hit per culo.

“Vorrei stare simpatico a tutti ma non riesco perché stai sul cazzo quando spacchi è normale bro”, tipica frase alla Sfera Ebbasta, peccato che sia molto sottile la linea tra il stai sul cazzo perché spacchi e il stai sul cazzo perché non sei capace.

“Parlavo come mangiavo quindi non dicevo niente”, questa frase mi sembra di averla già sentita da Kid Yugi, ma, come dice Marra nel rap non c’è mio e tuo. Peccato che Rhove non solo parla come mangia, ma rappa come mangia e anche in queste 64 barre per Red Bull è riuscito a dire poco e niente. L’unica cosa che ci dice è “a fine settimana trovi i feat in centro a Milano”.

Rhove è comunque riuscito a conquistarsi un piccolo primato: il suo è uno dei peggiori Red Bull 64 Bars di sempre.

TESTO

Aspe Bro

Giusto ieri stavo scrivendo il 64 barre

Wesh la zone

Rhove!

Walkie Talkie,

pronto Rhove ci sei ancora, R?

quante notti ho scritto delle canzoni intere

a scuola studiavo i poli

Nomi, non ho detto i nomi alla poli

da bimbo volevo fare gli autografi

ora soffoco sotto un paio di tr***

Avevo i soldi in testa

Poi mi sono finiti in tasca

Cadevo e poi mi rialzavo

Col cazzo che resto a guardarti

Prima andavo in colonne con la P

Con la gente con la Zip degli zaini

Coi martelli rossi presi sui tram

Se ti picchio fra è colpa dei traumi

Fo fo tiki taka caramba

A Rho sono calabresi c’han la barba

Veneziano non ti passo la palla

Son di Rho se vuoi ti presto le palle

Farei ridere tutti i tuoi fan

E Fate ridere siete tutti funny

Fammi fuori che sei in tempo quest’anno

Fammi fuori che sei in tempo quest’anno

Avevo poche tute nell’armadio

Quelle vecchie son diventate scartabili

Avevo poche possibilità

Tu non puoi fare troppi movimenti errati

Mano a mano che contavo i soldi mi sono accorto che non valevano un cazzo

Piano piano entro a casa tua e mi riprendo tutto ciò che mi è stato sottratto

O – o ce ne abbiamo un’altra

Ecco, ora faccio spesa con i soldi della major

Ho un identikit che e occhiali e skimask nero

Sono real non metto i vestiti della benetton

Abbiamo cambiato le regole nel rap game bro

Prima i rapper non muovevano un dito

Nemmeno per fare le scale, e invece ora flexano

Vorrei stare simpatico a tutti ma non riesco

Perche stai sul cazzo quando spacchi è normale bro

Andavo a scuola non avevo il cellulare bro

Due paia di scarpe bro si, ma di pittarello

Ho preso la provi, cosi gli ho messo un anello

Noi siamo un esercito

Arriviamo su sei Ford

Oke oke mamma è un pidocchio

Quello che mi dice le bugie come pinocchio

Da piccolino facevo le ballotte

Se continuavo cosi mi arrivavano due pallottole

Avevo cosi fame che ero fottutamente incazzato

Parlavo come mangiavo

Quindi non dicevo niente

La in sala, si, saltava la corrente

Ora ho 7 platini appesi sopra la parete

Mi ricordo ancora la faccia che aveva

Quel figlio di p*** dell’assistenza

Avevo davanti un palazzo di m***

Mi guardavan dentro se non chiudevo la tapparella

Faccia d’ange mi hanno sottovalutato

Avevo un viso gentile con un cuore di metallo

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A fine settimana trovi i feat in centro a Milano