Routine di Shiva non è il primo Ep ad essere certificato disco d’oro in Italia
“Routine è il primo EP nella storia italiana a fare disco d’oro (SOLO 7 tracce) e il mio primo album a fare Oro, grazie ai miei fan che mi seguono da quel giorno siete la mia famiglia”. Scrive Shiva nelle sue Instagram stories. Ma non è così.
Innanzitutto Routine Ep di Shiva è considerato un Ep solo di nome ma non di fatto, perché nelle note della FIMI si legge: possono essere considerati ALBUM solo i supporti che hanno 6 o più tracce. Gli album con meno di 6 tracce potranno pertanto essere “gruppati” nei SINGOLI. Le sei tracce non possono essere remix o altre versioni (acustiche, radio edit) di uno o più brani.
Quindi, Routine di Shiva, essendo composto da 7 tracce, è considerato un album.
Ma se vogliamo dire che Routine sia un Ep, allora non è il primo Ep ad essere certificato oro “nella storia italiana”. Giovane Rondo di Rondodasosa è stato certificato disco d’oro, Crepe di Irama è stato certificato oro, Jova Beach Party di Jovanotti è stato certificato oro, Sangiovanni di Sangiovanni è stato certificato doppio disco di platino, Il cielo contromano di Deddy è stato certificato oro. E questi sono solo alcuni degli Ep italiani ad essere stati certificato disco d’oro. Anche se in realtà, pur essendo in formato digitale, per FIMI, essendo composti da 6 o più tracce, sono considerati album.
Pur volendoli considerare Ep, resta il fatto che Routine di Shiva non sia il primo ad essere stato certificato disco d’oro.
Se poi vogliamo parlare di Ep rap ad essere stati certificati oro, QVC8 di Gemitaiz ha ottenuto questa certificazione. Ovviamente nel conteggio sono state calcolate solo le sei tracce pubblicate su Spotify e con basi originali, quindi QVC8 Singles, che propio lo scorso anno è stato certificato disco d’oro.