Processo YNW Melly: l’accusa non ha dubbi, è lui il killer

YNW Melly è tra i primi imputati ad affrontare la possibilità della pena di morte ai sensi della nuova legge statale che non richiede più l’accordo unanime.

Jamell Maurice Demons (vero nome di YNW Melly) è accusato di aver sparato a Christopher “Juvy” Thomas Jr. e Anthony “Sakchaser” Williams la mattina del 26 ottobre 2018, nella contea di Broward. È stato anche accusato di aver provato ad insabbiare le prove con l’aiuto di Cortlen “Bortlen” Henry, che ha riferito che Thomas, 19 anni, e Williams, 21, sono stati vittime di una sparatoria avvenuta in modalità drive-by.

Un gran giurì ha incriminato Demons il 7 febbraio 2019 e ora sta affrontando due accuse di omicidio premeditato di primo grado.

Dopo aver trascorso più di quattro anni nella prigione della contea di Broward, gli avvocati della difesa e dell’accusa hanno rilasciato le loro dichiarazioni di apertura il 12 giugno a Fort Lauderdale.

Senza una pistola o prove del DNA, l’assistente procuratore di stato, Kristine Bradley, si è affidata a testimoni esperti per presentare prove circostanziali alla giuria che includessero una presunta associazione con una banda e dati di telefoni cellulari.

Dopo le testimonianze dei patologi, che hanno eseguito le autopsie sui corpi delle vittime, martedì (27 giugno) Bradley ha chiesto al sergente Christopher Williams, esperto in balistica e ricostruzione delle sparatorie, di testimoniare.

Il sergente Williams ha dichiarato che il killer era all’interno della Jeep Compass e che era seduto sul sedile posteriore.

Thomas ha una ferita alla guancia sinistra ed è chiaro che gli hanno sparato a una distanza ravvicinata.”

Il Sergente Williams ha inoltre dichiarato che c’era un solo tiratore e che non era il conducente, ma la persona seduta nel sedile posteriore, ovvero YNW Melly.

La teoria è che YNW Bortlen stesse guidando la Jeep e che YNW Melly si trovasse nel sedile posteriore dietro di lui e quindi sarebbe stato proprio il rapper a sparare.

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