Perché Sfera ha deciso di pubblicare i video su Apple Music?
Sfera Ebbasta é sicuramente l’artista trap numero uno in Italia, sia in fatto di numeri che di vendite. Rockstar ha battuto parecchi record e la decisione di Sfera e del suo entourage di non pubblicare video su YouTube fa pensare. In questi ultimi due giorni sono usciti ben due video tratti da Rockstar, Ricchi x Sempre e Rockstar, entrambi in esclusiva su Apple Music.
[wpvideo aYT3JeP2]
[wpvideo fzUN72Zr]
Pare quindi che il trap king abbia preferito la piattaforma Apple alla classifica YouTube, perché? É sicuramente uns scelta controcorrente, dettata da accordi tra le parti, ma anche economica.
Secondo quanto riportato da Digital Music News, YouTube é ad oggi la piattaforma con la quale si guadagna meno per visualizzazioni. YouTube, infatti, paga circa 1€ ogni 1000 visualizzazioni del video con inserzioni, quindi in media circa 0,0005€ a visualizzazione, mentre Spotify paga circa 0,003€ a stream, Apple Music 0,005 € e Tidal 0,011€.
Se da una parte Sfera non ha di certo problemi in fatto di visualizzazioni, la sua decisione dovrebbe far riflettere tutti gli artisti con numeri nettamente inferiori, compresi gli emergenti. Girare video di alta qualità ha dei costi notevoli e sebbene YouTube sia la piattaforma più utilizzata dal pubblico, le uscite potrebbero essere nettamente superiori alle entrate. Seguendo questo ragionamento, può essere che un domani ci saranno sempre meno video su YouTube e sempre di più su altre piattaforme. C’é anche da tenere in considerazione un altro fattore, che non riguarda solo gli interessi economici degli artisti, ma anche il pubblico. YouTube é gratuito, mentre Apple Music prevede un costo mensile, così come Spotify Premium, in quanti sono disposti a pagare per vedere dei video? Già con Spotify ci sono state non poche polemiche da parte degli utenti, se il grosso dei video venissero spostati su Apple Music il bacino di utenza sarebbe comunque inferiore, così come il numero di visualizzazioni e i conseguenti ricavi da parte degli artisti.