‘Pardon’, la lettera di Cicco Sanchez
Ho conosciuto Cicco Sanchez prima dell’estate in tempi assolutamente non sospetti. Era un caldissimo e afosissimo pomeriggio di luglio quando l’ho invitato a Milano insieme al suo produttore Freeso e ai mebri di Wakeuproad Carlo Di Stefano e Simone Ciccorelli che curano la registrazione dei video e le grafiche. E’ passato un po’ di tempo da quel pomeriggio, ho continuato a seguire il percorso di questi ragazzi e a pubblicare i loro video, sono cambiate parecchie cose da luglio, piano piano si stanno facendo strada nella scena urban e ora sono seguiti da un importante ufficio stampa di Milano. La cosa che fin da subito mi ha colpita di questi ragazzi è stata l’umiltà, la passione e la determinazione che mettono nella loro musica e come, tramite numerosi sacrifici e rinunce, lavorino giorno dopo giorno a testa bassa per trasformare la loro passione in lavoro.
Oggi è uscito il video di ‘Pardon‘, la lettera di scuse a lei, ai miei, a me stesso e anche per questo chiude un capitolo e rappresenta un nuovo inizio così come lo stesso Cicco Sanchez l’ha definito. La produzione è sempre di Freeso, il video è sempre a cura di Wakeuproad con la collaborazione di Gray Ladder, ma oggi questi ragazzi godono del supporto fotografico di Roberto Graziano Moro, uno dei fotografi più noti della scena rap italiana.
“Con Freeso abbiamo lavorato a cinque versioni diverse del brano prima di trovare quella che secondo noi è ideale e in cui diversi cambi di atmosfera rispecchiano gli sbalzi di umore del testo. Abbiamo scelto, inoltre, di inserire il pianoforte e le chitarre perché colgono e trasmettono in pieno il senso di nostalgia dominante nel brano”. Cicco Sanchez.