Lil Wayne accusato di aver preso a pugni il suo ex assistente

L’ex assistente di Lil Wayne ha citato in giudizio il rapper dopo essere stato colpito alla mascella durante una lite avvenuta a bordo del jet privato di Wayne.

Andrew Williams, questo il nome dell’ex assistente, ha citato in giudizio Wayne, Young Money Entertainment e una società chiamata Signature Flight Support per danni non specificati. Nei documenti giudiziari ottenuti da RadarOnline, Williams ha accusato gli imputati di aggressione, disagio emotivo e negligenza.

L’incidente si sarebbe verificato il 10 giugno, quando Williams ha prenotato a Weezy un aereo privato. Una volta a bordo del jet, Wayne avrebbe iniziato a discutere con il pilota, e Williams si è intromesso per placare gli animi. Sembra che Lil Wayne non abbia apprezzato l’intromissione di Williams e che lo avrebbe colpito con un pugno alla mascella.

Williams ha detto di aver successivamente ricevuto da Wayne e Young Money una lettera nella quale gli veniva comunicato il licenziamento e chiesto di restituire un altoparlante Bluetooth e uno zaino aziendale che erano spariti dal jet.

Williams ha affermato anche di aver sofferto sia emotivamente che fisicamente a causa del pugno di Weezy e ha aggiunto: “ho subito danni generali, tra cui l’incorrere in spese mediche e sono stato umiliato”.

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