La vicepresidente di Nike si è dimessa dopo che è stata scoperta l’attività di resell del figlio

La divisione nordamericana di Nike sta vivendo momenti davvero concitati, dopo che Ann Hebert, vice presidente e direttrice generale ha presentato le proprie dimissioni con effetto immediato dopo 25 anni di lavoro.
A quanto pare la causa del polverone è il figlio di Ann, Joe, che avrebbe sfruttato la posizione della madre per la sua attività di resell.

Tutto è iniziato settimana scorsa, quando Bloomberg aveva rivelato che il ragazzo aveva usato la carta di credito intestata alla madre per acquistare oltre 100.000 dollari di scarpe in edizione limitata da rivendere.
Nonostante il ragazzo avesse chiesto a Bloomerg di omettere il nome della madre e avesse specificato di non aver mai usufruito di codici sconto, ormai il patatrac era scoppiato e Ann Herbert ha fatto l’unica cosa che poteva fare: dimettersi.

Del resto il resell è un mercato in costante ascesa e che offre ottimi guadagni. Basti pensare che le Air Jordan Retro 1 Trophy Room, rilasciate lo scorso 10 febbraio in tiratura limitata e vendute a 190$, ora valgono oltre 2.500$.

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