La nuova frontiera social: spoilerare i singoli prima che escano
Gli italiani amano che l’importante sia partecipare ed ora sono tutti sotto coi commenti, hanno preso così tanto seriamente questa frase che ora sono tutti quanti concorrenti
Canta Marracash in ‘Catatonica’ e mai frase si addice di più alla nuova frontiera social: spoilerare i singoli e i featuring prima che escano. In molti abbiamo la possibilità di sentire i pezzi e dischi prima della loro uscita, ma nessun professionista si permetterebbe mai di girarli ad altri. C’è una sottile linea di rispetto, coscienza e etica che vieta di fare un gesto di questo tipo che possa in qualche modo ledere al lavoro di un artista e del suo intero team. Evidentemente non tutti la pensano così e sempre più spesso i singoli vengono spoilerati prima della data di uscita. Gli ultimi due casi sono quelli di Lazza e Samuel Heron. Entrambi avevano annunciato che i loro nuovi singoli avrebbero avuto dei featuring, giocando con i propri fan/followers su quali sarebbero stati i nomi. Tanto hype creato per nulla perchè puntualmente arriva l’imbecille di turno a svelare i nomi degli artisti e ad offrire il pezzo in anteprima a chiunque gli scriva in direct.
Svelato prima del tempo che ‘Lario Rmx’ di Lazza era con Fabri Fibra e che ‘Napapijri’ di Samuel Heron prodotto da Sick Luke e in uscita domani a mezzanotte è con Pirex e Wayne. A poco serve la risposta e lo sdegno repentino dei malcapitati artisti, così come ormai a nulla serve lavorare sul marketing e sull’hype, perchè i social coglioni sono sempre in agguato pronti a rovinare tutto per godere di un nano secondo di popolarità su un social network. Tutto questo, purtroppo, lede agli artisti, ma anche agli operatori del settore. Chiunque condivida e divulghi un singolo prima della sua uscita vuol dire che in stretto contatto con l’entourage dell’artista o che è un membro della stampa di settore. Ebbene sì, noi sentiamo tutta la musica in anteprima, in genere per potarci fare un’opinione in merito, spesso per poter essere preparati nell’intervistare l’artista e per poter scrivere e pubblicare alla data prestabilita dai manager e uffici stampa. Il meccanismo è molto semplice: ci viene mandata la musica tramite C Right in preascolto, molte volte, anche due mesi prima della data di uscita del disco, incontriamo l’artista per intervistarlo e ci viene detto quando è possibile pubblicare l’articolo. Non esiste farlo uscire prima, poco importa se poi molti, anche avendo ascoltato il singolo o disco in questione, si limitano al solito copia incolla del comunicato stampa relativo, ci sono regole che vanno seguite e per quanto spesso mi dissoci dal lavoro di certi miei colleghi, questa è una regola che tutti (o quasi) rispettano.
Dico quasi perchè è evidente che la fuga di notizie e il far girare un singolo in anteprima siano dovuti alla negligenza di qualcuno. E’ indubbio che l’uso dei social network andrebbe messo sotto controllo, che ci sono troppi imbecilli al mondo che dietro a una tastiera si credono Dio e si permettono di fare il bello e il brutto tempo, ma è doveroso, soprattutto se si è fan della musica più che di un artista, rispettarla, rispettare i tempi e il lavoro delle altre persone. E’ proprio questa mancanza assoluta di rispetto che aleggia nell’aria a danneggiare la musica.
Non serve più a niente creare hype.