
La lunga faida tra Lil Durk, Quando Rondo, King Von e NBA YoungBoy
Come sappiamo Lil Durk è stato arrestato nel sud della Florida con l’accusa di omicidio su commissione a livello federale. Il suo arresto è avvenuto poche ore dopo che cinque membri del suo collettivo Only the Family sono stati presi in custodia in relazione all’omicidio di Saviay’a Robinson, cugino di Quando Rondo.
Lil Durk, il cui vero nome è Durk Devontay Banks, è attualmente detenuto nella contea di Broward per conto degli U.S. Marshals.
Questo va in un certo senso ad inserirsi in una lunga diatriba che coinvolge Durk, Rondo, YoungBoy Never Broke Again e King Von.
Nel 2018 YoungBoy Never Broke Again ha messo sotto contratto Quando Rondo nella sua etichetta Never Broke Again, King Von, invece, ha firmato con l’etichetta OTF di Durk.
Mentre King Von stava diventando sempre più popolare con la serie “Crazy Story” nel 2018 e nel 2019, si è imbattuto sia in Quando Rondo che in YoungBoy. Le cose tra loro inizialmente sembravano pacifiche, ma le le tensioni sono aumentate dopo una serie di Instagram Live nelle quali King Von ha insultato parte della musica di YoungBoy. Da lì hanno iniziato ad insultarsi reciprocamente sui social, ma il culmine è stato raggiunto nel 2020, quando, in uno scontro tra la crew di Rondo e quella di King Von, quest’ultimo è rimasto ucciso.
Cerchiamo di ripercorrere la relazione tra Lil Durk, Quando Rondo, King Von e altri.
4 novembre 2020: King Von dichiara di non avere problemi con NBA YoungBoy
Una delle ultime interviste di King Von risale a soli quattro giorni prima della sua morte. In una live con Dj Akademiks, ha parlato della tensione con YoungBoy minimizzando la cosa e dicendo che in fondo “non è niente di serio, niente di cui preoccuparsi”.
6 novembre 2020: King Von viene ucciso
Nella fatidica notte del 6 novembre, King Von e la sua crew ha avuto uno scontro con Quando Rondo e i suoi al Monaco hookah lounge di Atlanta, in Georgia. La rissa è scoppiata intorno alle 2 di notte e si è rapidamente intensificata, sfociando in una sparatoria, in seguito alla quale sei persone sono state colpite, due delle quali sono morte per le ferite. Una delle vittime era King Von.
Il giorno dopo la colluttazione, Timothy “Lul Tim” Leeks, che aveva riportato anche lui ferite da arma da fuoco, è stato accusato dell’omicidio di Von.
20 novembre 2020: Quando Rondo pubblica una canzone sulla sparatoria
Solo un paio di settimane dopo la morte di King Von, Quando Rondo ha pubblicato un nuovo brano intitolato “End of Story”, nel quale parla della sparatoria.
28 novembre 2020: i concerti di Quando Rondo sono stati cancellati
La tensione era ancora alta un paio di settimane dopo la sparatoria e Quando Rondo ha visto cancellati alcuni suoi concerti, tra cui uno in Georgia. Uno dei suoi soci ha affermato che un altro rapper di Chicago, 600 Breezy, aveva inoltrato una richiesta alla polizia locale per fargli annullare il concerto. Questo è stato il secondo spettacolo di Rondo ad essere annullato, il primo avrebbe dovuto tenersi a Brunswick, ma è stato cancellato a causa della sua “situazione legale”.
Da lì sono circolate alcune voci secondo cui Lil Durk stava acquistando tutti biglietti per gli spettacoli di Rondo per intimidirlo, voci che però non sono mai state confermate.
27 marzo 2021: Lul Tim viene rilasciato di prigione
A Lul Tim è stata concessa una cauzione di $ 100.000 ed è stato rilasciato dalla prigione dopo aver trascorso quattro mesi dietro le sbarre. Quando Rondo era così felice che ha annunciato la notizia sul suo Instagram.
Un paio di giorni dopo, durante una live su Instagram, al rapper di Chicago e amico di King Von, Lil Reese, è stato chiesto cosa pensasse del rilascio di Tim. “Gli faremo il culo molto presto”, ha detto.
20 agosto 2022: il cugino di Quando Rondo è stato ucciso in una sparatoria presumibilmente orchestrata da Lil Durk
Quando Rondo stava guidando verso West Hollywood in una Cadillac Escalade con il cugino Saviay’a Robinson, quando degli uomini armati hanno aperto il fuoco. Robinson è stato colpito ed è morto per le ferite riportate.
20 agosto 2023: le accuse contro Lul Tim sono state ritirate
Lul Tim ha visto ritirate tutte le accuse di omicidio nei suoi confronti. Ciò significa che è stato scagionato dall’accusa di omicidio e non sarà processato.
10 ottobre 2024: la famiglia di FBG Duck presenta una causa civile contro Lil Durk e altri
Lil Durk è accusato di aver preso parte a una sparatoria legata a una gang, nella quale è rimasto ucciso il rapper di Chicago FBG Duck.
FBG Duck, il cui vero nome era Carlton Weekly, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco sulla Gold Coast da un gruppo di uomini mascherati, mentre aspettava di entrare nel negozio di Dolce & Gabbana ad agosto 2020.
La causa sostiene che Lil Durk e la OTF hanno operato come un’impresa criminale, orchestrando una campagna di intimidazione e mettendo una taglia sulla vita di Duck. Afferma inoltre che la dirigenza di OTF ha utilizzato la propria influenza per eliminare i rivali nel tentativo di controllare la scena rap di Chicago.
La causa vede coinvolte anche diverse importanti etichette discografiche, tra cui Sony Music, Universal Music Group ed Empire Distribution, accusate di promuovere e trarre profitto da comportamenti violenti ingaggiando artisti con note affiliazioni a gang.
24 ottobre 2024: Lil Durk viene arrestato
L’accusa sostiene che Lil Durk abbia gestito OTF come un’organizzazione criminale, mettendo persino una taglia su Quando Rondo, che Durk ha ordinato l’omicidio di Rondo e che i sicari hanno utilizzato finanze legate a OTF per eseguirlo.
L’atto d’accusa sostiene inoltre che Durk stava tentando di fuggire dal paese prima di essere arrestato. I procuratori sostengono, infatti, che dopo gli arresti degli altri 5 membri di OTF, Durk ha prenotato voli per Dubai e la Svizzera, e che poi ha organizzato un jet privato per l’Italia. È stato arrestato mentre si dirigeva all’aeroporto.
Quando Rondo ha commentato l’arresto di Lil Durk con un post, dopo aver pubblicato “Life Goes On”, una canzone nella quale ricorda il cugino, morto due anni fa in una sparatoria.
Nel post scrive: “Non siamo entrati in questa industria musicale solo per rimanere intrappolati in questa merda di strada. Abbiamo tutti famiglie e comunità che contano su di noi. È ora di lasciarci tutto questo alle spalle. Abbiamo già perso così tanto, e mi pesa sul cuore perdonare chiunque abbia avuto problemi con me in passato. Da parte mia, è tutto amore. Prego per tutti”.