
I Run-DMC avrebbero dovuto essere in macchina con Tupac la notte in cui è stato ucciso
Il 7 settembre 1996 Pac è stato colpito da quattro proiettili mentre era bordo di un’auto a Las Vegas, ed è morto sei giorni dopo.
Ospite a Drink Champs (trovi il video qui), Darryl “DMC” McDaniels ha rivelato che lui e il suo gruppo avrebbero dovuto essere in macchina con 2Pac per andare all’MGM Grand.
“Ricordo la notte in cui ‘Pac morì“, ha raccontato. “Siamo stati assunti da per esibirci all’afterparty dell’incontro di Bruce Seldon e Mike Tyson. È stato Suge a portarci lì e ha pagato tutto. Riceviamo una chiamata, è Suge, che ci dice che lui e ‘Pac sarebbero venuti a prenderci e saremmo andati insieme all’afterparty. Ricordi chi c’era sul sedile posteriore di quell’auto? Nessuno. Io, Run e Jay dovevamo essere su quel sedile”.
Ma i Run-DMC non sono mai saliti su quella macchina. Il motivo? Jay non aveva ancora finito di preparsi, erano in ritardo e per questo non hanno accettato il passaggio di Suge e 2Pac.
“Arriviamo all’afterparty, all’improvviso entra un tizio. C’erano circa 100 persone lì dentro, ma se ne vanno tutte. La musica viene spenta, un ragazzo entra con una valigetta, viene da noi e la mette sul tavolo. Dentro c’erano 200.000 dollari in contanti e ci dice ‘stanotte siete pagati, ma non ci sarà nessuno show, andate a casa’. Non sapevamo cosa stesse succedendo.
La mattina dopo ero in palestra sul tapis roulant e quando sento la notizia CNN ‘ieri sera a Las Vegas, hanno sparato a 2Pac’. E ho capito tutto”.
Dopo 27 anni, la polizia di Las Vegas ha arrestato Duane “Keefe D” Davis accusato di aver organizzato la sparatoria che ha portato alla morte di 2Pac. Davis, che ora ha 60 anni, si è dichiarato non colpevole delle accuse e verrà processato il prossimo giugno.