I Rookies di Ale PuntoeBasta

Inizia oggi la nuova rubrica di REBEL ‘I Rookies di Ale PuntoeBasta‘, dove ogni mese Alessandro Borgia, in arte Ale PuntoeBasta, ci svela i nomi degli artisti emergenti della scena rap italiana. Non aspettettatevi di leggere nomi già noti o sentiti, quelli che Ale presenterà sono ragazzi ancora sconosciuti e che a suo avviso meritano di essere ascoltati. Da qui il termine Rookies che nell’NBA indica appunto gli esordienti, ossia i giocatori che militano nelle varie leghe per il primo anno.

Ale PuntoeBasta non è solo un noto booker del rap game, è una figura che opera a 360° all’interno di un progetto di un’artista. Nonostante ad Ale non piaccia autodefinirsi o auto celebrarsi, il suo è anche un ruolo da talent scouter, sarà per la sua passione per il rap o per la sua esperienza, ma lui é uno che ci vede lungo e che riesce sempre a riconoscere i veri talenti. Ed è con questo intento che è nata la rubrica ‘I Rookies di AlepuntoeBasta‘, ma vi avverto non tempestatelo di richieste sui social per fargli ascoltare la vostra musica o quella del vostro amico, se Ale non si è ancora interessato a voi, è perché non voleva farlo, lui passa molto tempo sul web, su YouTube, sulla home di Facebook e quando nota un’artista emergente inizia a seguirlo e a guardarlo da lontano. Una volta al mese Ale ci presenterà uno di quegli artisti che ha notato e che secondo lui valgono, ma che nessuno ancora conosce.

“Il ragazzo che oggi voglio presentarvi e che secondo me merita di essere conosciuto e spinto perché spacca, si chiama Mandrone vive in Sardegna e rappa solo in sardo. Di lui si sa veramente poco, a me piace molto, lo ritengo un ragazzo molto originale e dotato di un grande talento, una delle sue peculiarità è che tende a tagliare le parole delle sue rime in sardo, per me il nome del mese è lui.

IMG-20180215-WA0051

Ho guardato tutti i suoi video su Youtube, ma quello che secondo me più di tutti merita di essere spinto e fatto conoscere alle persone è ‘Saint Michel’.

Dopo Salmo e En?gma, la Sardegna non ha più sfornato nomi importanti e Mandrone è sicuramente l’esponente più valido della nuova scena. L’ho fatto ascoltare a diversi artisti, perché le prime persone con cui mi interfaccio quando faccio scounting, sono i rapper con cui collaboro, su Mandrone ad oggi ho ricevuto pareri per lo più discordanti. Il suo è un tipo di rap molto particolare, che può piacere o meno, ma sicuramente è diverso da tutto quello che già esiste, la sua musica è un qualcosa che nessuno ha mai sentito o fatto e quindi già solo per questo è uno che merita di essere notato e approfondito. Poi magari non sarà un’artista con cui lavorerò, ma sicuramente ha attirato la mia attenzione”.

https://www.instagram.com/mandroneprosavida/

Lascia un commento