Hai letto l’esilarante post di Unieuro su una lavatrice?
Che storia, pensa essere il social media manager di Unieuro e dover pubblicare post su lavatrici, telefoni, asciugacapelli, lavastoviglie, e i più disparati elettrodomestici, cosa scriveresti? Le caratteristiche del prodotto, no? Noiosissime tra l’altro… Ieri, non si sa se programmato o meno, chi gestisce il profilo Facebook di Unieuro ha dato di matto con un post e una serie di commenti che sembrano partoriti da un esaurito, ma comunque da un genio e che meritano di essere letti.
Il post è dedicato a una lavatrice, una lavatrice qualunque, e l’autore scrive
Questo è un normalissimo post che parla di questa ottima lavatrice LG scontata del 54%. Non c’è altro da vedere. Davvero, non vale la pena che clicchi su Altro…
?????????????????????????????Oh, grazie che hai premuto “altro”. Davvero. Che poi altro che “altro”. Qui c’è tutto. Sì fra, sono io, il social media manager di Unieuro. Niente, ‘ste settimane non ci sono stato perché mi hanno mandato a un corso per imparare a fare i social fichi. Sì, dopo quella storia dell’offerta che si commenta da sola mi hanno detto che ne avevo bisogno, che mi vedevano un po’ provato e storie. Praticamente a ‘sto corso mi hanno spiegato come ci si comporta, come si fanno i post, come si commenta (eh, sui commenti si sono soffermati parecchio). Mi hanno fatto vedere le pagine giuste, i post fatti come si deve. Ho imparato molto, credo. In generale è stato carino. Magari a volte un po’ cringe, soprattutto quando mi dicevano “devi essere sintetico nei testi” e io invece ero tipo “ma zio, sintetico cosa? Ma ti rendi conto il trauma che fino all’altroieri la gente giocava con le figurine e ora deve scegliere quale lavatrice comprare? Un attimo sei lì convinto che i vestiti si lavino e stirino magicamente da soli e un attimo dopo stai confrontando prezzi e funzioni tra modelli in offerta. Finisce che tra un po’ ci ritroviamo alle riunioni di condominio a votare per non far giocare i ragazzini a pallone in cortile e tu mi dici sintetico?” A parte che ‘sta lavatrice è una bomba e fa il suo anche col sintetico (markettata), ma questo è un altro discorso. Vabbè, tornando a noi, che stavo dicendo? Ah, sì. Mi è servito di brutto quel corso, te lo consiglio. Metti che domani devi gestire la pagina di un brand di magliette fighissime che fa un tuo amico (che tra l’altro questa lavatrice laverebbe da paura; sì lo so, altra markettata), o metti che mi licenziano e cercano un altro social media coso… non si sa mai. Vabbè, stasera che mangi?
La cosa divertente di questa storia è gli altri post sono assolutamente normali, formali e noiosi, al contrario di questo che nel suo delirio è esilarante. Chiunque sia l’autore dovrebbe aprire un blog.