Cos’hanno detto i giudici di The Voice durante la conferenza stampa?
Si è appena svolta la conferenza stampa per la presentazione di The Voice che inizierà il 23 aprile e Simona Ventura, insieme ai quattro giudici, hanno risposto alle domande dei giornalisti.
Guè Pequeno ha dichiarato: “Sono molto grato di essere qui, dopo tante lotte e molte controversie sono stato consacrato. E’ arrivata questa opportunità che ho colto, voglio portare il mio bagaglio. Vorrei riuscire a sviluppare un talento. Il livello è molto alto, c’è tantissimo genere urban… Tantissime donne che lo fanno”.
Gigi D’Alessio, invece, è colui che di fatto ha rimpiazzato Sfera Ebbasta e sulla questione ha detto: “Sfera Ebbasta lo stimo, lo rispetto, è un grande amico. Io credo di non aver sostituito nessuno. Sono stato scelto, non mi sono proposto. Musicalmente Sfera e Guè sarebbe stata una sovrapposizione di ruoli. Forse hanno optato per un altro tipo di musica e melodia. Non mi sento il sostituto di nessuno”.
Elettra Lamborghini invece ha voluto ringraziare la Rai e Simona Ventura perché “guardando i coach e il cast penso siano dieci passi in avanti. Mi sto divertendo moltissimo. Sono contenta di fare questo talent. Per me è un onore”. Più che un onore, direi che è un miracolo viste le inesistenti doti artistiche, ma sicuramente potrà insegnare ai ragazzi come diventare popolari su Instagram, come twerkare e come essere ingaggiati da una major senza alcun talento nel canto.
Anche Morgan ha voluto ringraziare Simona Ventura per averlo voluto nel programma: “So che Simona ha perorato la mia causa con il direttore Freccero. Ho una grande fiducia nella Rainonostante sia colei che mi ha cacciato. La Rai è un’istituzione che va al di là delle persone. E’ un’occasione fantastica per portare la mia professionalità. La Rai è meglio di tutto il resto. Voglio cogliere la mia occasione“.
Insomma tutto è ormai pronto per iniziare, Guè Pequeno è finalmente in tv, Elettra Lamborghini è la prova vivente che i miracoli esistono e Morgan e Gigi D’Alessio sono forse i due personaggi più credibili dell’intera giuria.