
Cos’è successo durante l’esibizione di 21 Savage agli I-Days Milano?
Sabato (29 giugno) 21 Savage ha aperto la prima delle due date di Tedua, che è stato headliner agli I-Days Milano.
Tedua ha letteralmente spaccato tutto con due show esplosivi, ma sui social hanno iniziato a circolare video della performance di 21 Savage e non tanto perché lui non è stato all’altezza, quanto perché il pubblico era poco coinvolto, non conosceva le sue canzoni, non ha cantato e esultato e c’è chi ha detto che si stavano tutti addormentando.
I video sono diventati virali sui social e se da una parte abbiamo avuto un Offset esplosivo (Offset ha aperto la seconda data di Tedua il 30 giugno), un Tedua con ospiti, tra cui Lazza che ha spoilerato la sua presenza e quella di Tedua nel prossimo disco di Night Skinny, in forma smagliante, dall’altra il pubblico italiano pare non abbia per niente apprezzato 21 Savage.
“Ci siamo giocati anche 21 Savage” ha scritto Lazza su X.
“Popolo di bianchi senza cultura musicale. Mi spiace per 21” ha commentato Rondodasosa sempre su X.
Ma la colpa è davvero del pubblico?
Qualche giorno fa il pubblico italiano è impazzito per il live di Doja Cat, che si è fatto subita sempre agli I-Days, e ha apprezzato Offset, che come detto prima ha aperto la seconda data di Tedua ieri sera, cos’è andato storto con 21 Savage?
È possibile che gran parte del pubblico, che va detto, era lì per Tedua e non per 21, non conoscesse il repertorio del rapper, o semplicemente non fosse interessato a lui. Del resto, l’esibizione di 21 Savage è stata annunciata in un secondo momento, ben dopo l’annuncio del concerto di Tedua e chi ha comprato il biglietto, lo ha fatto per Tedua, non per 21, che è stato anche poco coinvolgente di suo.
Ce lo siamo giocato come dice Lazza? Beh sicuramente non sarà stato il massimo per lui esibirsi davanti a un pubblico così freddo e disinteressato, ma fa parte del gioco quando il concerto non è il tuo e va detto che lui è stato ben poco coinvolgente, di conseguenza cosa avrebbe potuto fare il pubblico?? Inoltre, non è che se un artista statunitense si esibisce in Italia allora bisogna stendergli il tappeto rosso se no ce lo giochiamo, se uno non sa coinvolgere il pubblico, che sia italiano o una star internazionale, il pubblico reagisce di conseguenza e alla fine è esattamente quello che è successo.