Con la Deluxe Edition Capo Plaza è riuscito a risollevare le sorti di Plaza?
Cos’è successo a Capo Plaza? Fino all’uscita di Plaza aveva un’hype addosso pazzesco, ma hype a parte, è un artista che ha dimostrato di saper spaccare e di saper dare un valore aggiunto anche confrontandosi sul beat con artisti molto più grossi di lui. Penso a Trap Phone con Guè Pequeno, a Casa Mia con Noyz Narcos e Luchè, a Street Advisor con Marracash e Noyz, ma anche a Pookie Rmx con Aya Nakamura, e Look Back at it di A Boogie Wit Da Hoodie. Poi ha pubblicato Plaza, la curiosità del pubblico era alle stelle, ma non è riuscito a spaccare. Numeri a parte, ha pubblicato un disco mediocre, completamente privo della sua verve e ad oggi considerato un flop.
Se Plaza non convince, non è che la Deluxe Edition riesca a sollevarne le sorti. 5 nuove tracce, dove Panama con Aya Nakamura dovrebbe essere il singolo estivo un po’ latineggiante, ma nonostante lei sia una cantante indubbiamente molto brava, il risultato è piuttosto scadente. Il punto è che, indipendentemente dai featuring, Capo Plaza risulta sempre uguale, piatto, quasi mono flow e noioso. Già I Soldi Parlano, la traccia che apre le porte alla Deluxe Edition, fa intuire l’andazzo monotono delle altre 4 tracce, dove a spiccare per flow e ritmo è solo Envidioso con Morad, e la strofa di Tion Wayne in Pronto, perché per il resto Capo Plaza non ha cambiato di una virgola il suo approccio e la sua attitudine.
Non riesco a capire se è Capo Plaza ad essere poco ispirato, o se è Ava a non riuscire a dargli beat sui quali può spaccare come ha dimostrato di saper fare in passato. L’impressione è che sia il disco che la Deluxe siano stati fatti in modo svogliato, con poca ispirazione e tanto per, solo perché per contratto andavano fatti. Il risultato è scadente e ben sotto rispetto alle potenzialità di Capo Plaza.