Come CMC sta manipolando i propri seguaci contro Highsnob

Chi fa parte del noto gruppo di CMC avrà seguito la vicenda dall’interno, chi non ne fa parte avrà visto delle “strane” storie sul profilo Instagram di Highsnob o comunque l’avrà sentito dissare il gruppo in OPS!.

Ma perché Highsnob ce l’ha tanto con CMC? Perché sta cercando di manipolare i propri seguaci e di seguaci ne ha tanti. Ultimamente il gruppo ha iniziato a insultare pesantemente e ripetutamente Highsnob, che, non essendo un cretino, ha capito il gioco e ha risposto per le rime. Da bravi vigliacchi gli admin della pagina ieri hanno deciso di censurare Highsnob. In che modo? Semplice, hanno eliminato dal loro blasonato gruppo ogni post e tag inerente a Highsnob, perché? Per non dargli visibilità. Ma come, prima veicolate il tutto e permettete che un artista venga insultato come persona e non per la sua musica sul vostro gruppo e poi fate censura, solo perché lui ha capito il vostro giochetto e vi risponde. Eh no, innanzitutto gli insulti andrebbero segnalati e eliminati pro tempore, e poi se volete fare informazione, fatela fino in fondo, non censurate un artista solo perché è scomodo, perché fate lo stesso gioco di Sto Magazine: manipolate a vostro piacimento la scena, i gusti e il pensiero dei vostri seguaci.

Ieri gli admin di CMC hanno deciso di porre fine alla vicenda con un post Instagram che ha del ridicolo

Andiamo con ordine…

Punto numero 1: Highsnob non si è svegliato una mattina con il cazzo girato e ha deciso di mettere CMC al centro delle sue rime e provocazioni. Dopo essere stato insultato per settimane sul gruppo e in privato, ha deciso di rispondere con l’unico mezzo che poteva usare e che conosce: beat e rime.

Punto numero 2: Le critiche a livello musicale e stilistico sono un conto, i meme sarcastici sono un altro e gli insulti gratuiti sono un altro ancora. Highsnob in quanto personaggio pubblico non poteva citare uno a uno i vari componenti del gruppo che lo hanno insultato, non avrebbe avuto senso e la colpa non è da imputare a loro, ma a chi gestisce tale gruppo e dovrebbe supervisionare i membri e il loro linguaggio e invece non fa altro che indirizzarli in un senso piuttosto che in un altro.

Punto numero 3: Stiamo davvero parlando di numeri? Highsnob avrebbe cercato di acquisire popolarità tramite il gruppo di CMC? E dovrebbe pagare loro la promozione perché in termini di numeri sono più forti di lui e i suoi fan sono iscritti al loro gruppo. Qui stiamo degenerando. A parte che la promozione da parte di un artista su un sito, una pagina Instagram, o un gruppo Facebook non si paga, perché non ci si fa pagare per fare informazione, le manie di grandezza da parte degli admin di CMC sono a livelli astronomici. Gli insulti a livello personale non sono promo e se vogliamo parlare di promo, la promo è stata fatta da Highsnob che ha citato il gruppo in ben due canzoni.

Hanno di fatto cercato di dipingere Highsnob come quello che se elogiato non li caga e se insultato risponde, atteggiamento comune tra l’altro a molti suoi colleghi, ma non è questo il caso. Io stessa ho elogiato alcuni pezzi di Highsnob e criticato altri e posso affermare in tutta onestà che da parte sua ho sempre ricevuto lo stesso identico trattamento, perché? Perché ho criticato in modo educato la sua musica e non ho scritto “Highsnob merda coglione”, questa è la differenza, sottile se vogliamo, ma sostanziale.

Ma torniamo ai fatti, Highsnob risponde su Instagram al post di CMC

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Dopo le belle parole e la promessa di non parlare più di Highsnob nel loro gruppo più importante d’Italia, per non fargli promo gratuita, uno degli admin di CMC si rimangia tutto e pubblica l’ennesimo post sul rapper, senza taggarlo eh, perché se no gli farebbe pubblicità e quella si paga.

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Questa non è critica, non è satira, è prendere un folto gruppo di persone, la pagina più grande d’Italia e indirizzarle contro un artista. Questo è bullismo, questo è hating gratuito, questa è la mafia del rap. Non è informazione, non è satira è manipolazione.

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