Chiello è il poeta rock di cui avevamo bisogno
Nell’era dei fenomeni momentanei, della musica usa e getta, o per citare Salmo degli artisti che sono diventati il sottofondo di un podcast e un balletto per TikTok, Chiello si distingue.
Chiello è diverso. Oceano Paradiso non è un disco usa e getta, ma destinato a restare. Il suo autore è passato dalla trap-meme degli FSK ad essere un artista in grado di raccontare, emozionare e soprattutto di unire generazioni diverse. E i presupposti con il primo singolo estratto da Oceano Paradiso, ovvero Quanto Ti Vorrei, c’erano tutti. È una canzone che va forte su TikTok e che quindi piace al pubblico più giovane, ma al tempo stesso è una canzone che piace anche a un pubblico di età superiore.
Chiello non è più uno dei componenti del fenomeno del momento, è diventato un artista che gioca con la musica in modo consapevole, che sa spaziare tra i generi creandone uno suo. Nel disco, infatti, si passa da sonorità punk, al rock, al pop, si prende dal passato e lo si porta nel presente. Si sentono archi in Mare Calmo e il tutto diventa estremamente cupo e dark in Sul Fondo dello Scrigno, si torna alla trap in Damerino con Taxi B, però con un approccio completamente nuovo, ma forse la produzione migliore, quella che davvero ti fa restare a bocca aperta è quella di Mace in Golfo Paradiso con il giro finale di chitarra di A Horse With No Name degli America.
Su questo tappeto sonoro emerge l’animo dannato di Chiello, che ci racconta la sua ansia, le sue paure, i suoi incubi, il suo dolore con un fare poetico, intenso e sensibile e con immagini semplici, ma mai banali. Pieno di contraddizioni, di alti e bassi, come la sua voce, che a volte sussurra e altre urla con un tono graffiante che non fa altro che sottolineare quello che ci sta raccontando.
La parte predominante del disco è sicuramente quella sonora, ma a livello di scrittura e di testi Chiello ha dimostrato di essere un grande poeta rock, regalandoci un primo disco in grado di mettere d’accordo tutti, fatto da musica destinata a restare e da canzoni che ascolti senza skipparne neanche una.