C’è un documentario che dipinge King Von come il primo serial killer del rap
Si intitola “King Von: Rap’s First Serial Killer” il documentario di Trap Lore Ross su King Von. Già dal titolo, il primo serial killer del rap, si tratta di un documentario molto particolare, che non va a elogiare e raccontare la vita del protagonista, ma a indagare su diversi omicidi e a dipingere King Von come il primo rapper serial killer.
Era la notte tra il 6 e il 7 novembre 2020, quando, in seguito a una sparatoria avvenuta fuori da un locale di Atlanta, King Von è stato ucciso. L’artista, che aveva 26 anni, era insieme ad altre persone, quando è stato avvicinato da due uomini in un parcheggio, è nata una discussione, degenerata poi in una sparatoria.
Il documentario “King Von: Rap’s First Serial Killer”, pubblicato il 7 aprile su YouTube, poi rimosso e successivamente ripubblicato ieri (11 aprile) in forma ridotta, cerca di collegare King Von a diversi omicidi compiuti prima della sua morte. La versione aggiornata del documentario dura 3,5 ore ed esplora l’infanzia di Von e gli omicidi di alcune persone di Chicago come Modell, P5, BossTrell, Lil James, Lil Marc e Gakira “K.I”. Barnes. Il documentario lega anche il rapper a cinque morti nel 2012 e più morti nel 2014, 2018 e 2019.
Nello specifico King Von è stato collegato a 10 omicidi e questo, secondo il documentarista, farebbe di lui il primo serial killer del rap. Va detto, però, che molti di questi omicidi imputati al rapper sono privi di prove concrete che dimostrino un suo effettivo coinvolgimento. Si tratta per lo più di speculazioni belle e buone. Oltretutto, per quanto Von conducesse la vita di strada e ne parlasse nelle sue canzoni, non è mai stato arrestato per omicidio.
Per questo motivo molti fan di King Von hanno attaccato il documentario difendendo il defunto rapper. È plausibile anche che, a far rimuovere e ripubblicare il documentario in forma ridotta, sia proprio la mancanza di prove oggettive su cui si basano i fatti e gli omicidi raccontati e imputati a King Von.