Offset: “se oggi i rapper non dicono niente nelle loro canzoni è merito dei Migos”

In un’intervista rilasciata a Billboard in occasione dell’uscita di Culture III, Offset si prende il merito di aver portato nel rap l’assenza di contenuti.

Secondo Offset, infatti, prima del 2013, il testo era più importante del suono e del flow, mentre i Migos hanno sovvertito ogni regola rendendo il modo di dire le cose e la base molto più importante di quello che viene detto.
Non solo, i Migos si prendono anche il merito di aver reso pop la trap: “prima gli artisti hip hop raramente andavano in classifica, ora sono sempre nelle prime posizioni‘.

Per quanto i Migos abbiano davvero cambiato le regole del gioco e per quanto effettivamente, anche in Italia, il rap ha iniziato a scalare le classifiche grazie all’esplosione della trap, questo è un argomento spinoso. Almeno da noi. Ancora oggi si fa fatica ad accettare canzoni prive di testo, o con un testo benale ed elementare e non è il solito discorso dei puristi del rap di sto cazzo. È che forse in Italia siamo troppo legati al rap fatto in un certo modo e spesso non riusciamo a comprendere appieno il cambiamento, o come artisti come Sfera Ebbasta o Capo Plaza siano in vetta alle classifiche. Eppure è vero che il suono e il flow oggi siano determinati per il successo e che contino più del testo, degli incastri, della metrica, del racconto. Certo, i Migos hanno aperto le porte a quello che è il “nuovo rap” e sono considerati dei geni assoluti, anche in Italia, magari dallo stesso pubblico che osanna loro e denigra chi qui ha seguito le loro orme.

Comunque, venerdì (11 giugno) uscirà Culture III e l’attesa è alle stelle. Anche questa volta i Migos cambieranno ancora le regole del gioco? Nell’intervista hanno spoilerato di aver fatto un ulteriore passo avanti: “facciamo cose che gli altri non possono fare, perché siamo l’unico gruppo. Siamo stati creativi con i nostri flow così possiamo metterci un altro timbro.”

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