Willie Peyote prende in giro Barbara D’Urso e litiga con Ermal Meta

In tutto questo gran fermento e tormento del Festival di Sanremo, ci siamo persi le cose più importanti. Le canzoni? I look? No, i dissing.
Protagonista principale Willie Peyote, l’unico che ha rappresentato degnamente la quota rap sul palco e fuori.

Per fortuna su Twitter si trova tutto e così, se ti sei perso qualche tweet o Instagram stories, riesci a restare al passo con i tempi e scopri che Willie ha preso in giro Barbara D’Urso. Lei condivide su Instagram una parte del ritornello di Mai dire mai “siamo giovani affamati, siamo schiavi dell’hype” solo che al posto di scrivere hype scrive live. Willie condivide la storia e commenta “la famosa comprensione del testo”.

Ma non è tutto, perché giovedì (4 marzo), il giorno dopo la serata delle cover, Willie Peyote attacca Ermal Meta in radio e la sua scelta di cantare Caruso.

Il primo posto Ermal non se lo sarebbe meritato per niente. Non ho nessun motivo personale per avercela con lui, ma stai cantando Caruso il giorno del compleanno di Lucio Dalla ed è una scelta veramente ruffiana per come la vedo io, secondariamente lui canta molto bene e nessuno gli toglierà questa cosa, ma Annalisa in confronto è l’Etna in eruzione. Io ed Annalisa abbiamo lo stesso direttore d’orchestra. Qualcuno l’accusa di essere algida, ma..

Willie non le manda di certo a dire e infatti la sua dichiarazione pungente è arrivata a Ermal Meta che, via Twitter, ha replicato:

Caro Willie Peyote voglio farti un dispetto e dirti quello che penso. Penso che tu sia bravo. Ieri eravamo a due metri di distanza nei camerini e se mi avessi detto di persona queste parole, saresti stato il coraggioso che appari sul palco. Buona fortuna e buona musica”.

Per il momento il dissing tra i due e finito così.

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