Urban Nation: il primo museo al mondo dedicato alla Street Art
Ha aperto lo scorso settembre a Berlino Urban Nation, il primo museo al mondo completamente dedicato alla street art. Il museo nasce dall’omonima associazione coordinata da Yasha Young e Christopher Vorwerk, che da quattro anni invita a Berlino street artists provenienti da tutto il mondo per metterli in relazione con il tessuto urbano della città, dandogli a disposizione degli spazi da dipingere.
“Cosa ha salvato e salverà la street art? La fotografia”. È un’affermazione di Martha Cooper la celebre fotografa che tra gli anni ’70 e ’80, ha raccontato con i suoi scatti la nascita e gli sviluppi del fenomeno del graffitismo, riconoscendone già nelle sue prime manifestazioni l’impatto che avrebbe avuto sull’arte e anche sulla società. Della street art e dei graffiti newyorkesi sulla metropolitana sono rimaste ad oggi solo le fotografie, dato che quei treni sono stati letteralmente buttati nell’oceano. Martha Cooper ha donato all’Urban Nation più di 5000 libri che raccontano e raccolgono i graffiti di tutto il mondo. Da atto di vandalismo, alle crew di writers, oggi l’arte dei graffiti é finalmente riconosciuta come una vera e propria forma d’arte. Il museo berlinese si trova vicino alla galleria d’arte a cielo aperto realizzata dal 2013 fra Nollendorfplatz e Frobenstrasse.